Il centrodestra di Monza si oppone all'aumento delle strisce blu: la situazione
Il centrodestra di Monza ha chiesto all'amministrazione comunale di revocare una delibera del giugno 2023 che prevedeva la creazione di parcheggi a pagamento
Il centrodestra di Monza ha chiesto all'amministrazione comunale di revocare una delibera del giugno 2023 che prevedeva la creazione di parcheggi a pagamento nelle Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica (ZPRU). La richiesta è stata avanzata dal capogruppo di Forza Italia, Massimiliano Longo, durante il consiglio comunale di lunedì 22 aprile. La mozione è stata sottoscritta non solo da Forza Italia, ma anche da Lega, Fratelli d'Italia e la lista civica Noi con Dario Allevi.
Proteste contro le strisce blu
L'opposizione ha chiesto il ripristino delle strisce bianche e il potenziamento del trasporto pubblico locale. La coalizione era salita sulle barricate fin da subito dopo l'entrata in vigore delle strisce blu in centro a Monza lo scorso 1 agosto. La protesta è stata sostenuta anche da chi lavora in centro e dai residenti. Con l'annuncio di un aumento delle strisce blu in occasione della presentazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), il centrodestra è tornato a protestare.
Critiche alla "tassazione occulta"
Longo ha definito l'aumento delle strisce blu una "forma di tassazione occulta per i più fragili", criticando la mancanza di un trasporto pubblico locale adeguato e sufficiente. Ha inoltre espresso preoccupazione per l'impatto negativo che questa misura avrà sul commercio locale e di vicinato, a favore della grande distribuzione dove il parcheggio è gratuito. Ha criticato anche la decisione della giunta di centrosinistra di introdurre parcheggi a pagamento nei pressi di ospedali e centri sanitari.