Dal disperato bisogno di punti ad un grande ritorno dopo un pareggio incredibile: la preview di Cremonese-Monza
Dopo l'incredibile 2-2 raggiunto in extremis contro l'Inter allo U-Power Stadium il Monza è atteso ad un vero e proprio scontro salvezza contro la Cremonese. L'autogol di Dumfries ha dato una spinta incredibile al morale biancorosso ma soprattutto ha portato un altro punto importante dopo il pari di Firenze. Sono dunque ancora nove, come prima della sosta per il Mondiale, i punti di vantaggio sulla terzultima in classifica e ora Palladino e i suoi ragazzi sono chiamati a confermare quanto di buono fatto nelle prime due uscite del 2023. Qui sotto tutto quello che c'è da sapere per prepararsi al meglio a Cremonese-Monza.
MONZA
Momento di forma: Come accennavamo qui sopra l'incredibile pareggio raggiunto al novantatreesimo minuto contro una big come l'Inter ha gasato tutto l'ambiente biancorosso. Dopo un primo tempo complicato i ragazzi allenati da Palladino sono entrati in campo nella ripresa con un altro piglio fino a meritare senza dubbio il pareggio poi conquistato. Iniziare con due pareggi contro squadre forti come Fiorentina e Inter può dare una spinta importantissima in vista dei prossimi impegni e la trasferta di Cremona è la prima grande prova. Una prova perché paradossalmente è più semplice, come ha detto Palladino, preparare le partite contro le grandi squadre. Affrontare fuori casa squadre che hanno disperato bisogno di punti rappresenta, invece, uno step importante per la rosa biancorossa che non deve assolutamente sottovalutare l'avversario. Una bella e una brutta notizia per chiudere, torna tra i convocati Stefano Sensi che potrebbe giocare uno spezzone di partita mentre si ferma per un'affaticamento muscolare Dany Mota.
Giocatori chiave: Non possiamo non partire dalla difesa dove scegliamo Armando Izzo. Contro l'Inter ha giocato ancora una volta una grande partita ed è in tutto e per tutto il leader carismatico della squadra. Il primo a crederci e l'ultimo a mollare, un giocatore fondamentale. Anche Matteo Pessina è stato importantissimo sia con l'assist per il gol dell'1-1 e sia nel tenere sempre alta l'attenzione della squadra. Contro la Cremonese ci aspettiamo una partita ordinata con qualche lampo di classe che è ampiamente nelle sue corde. Chiudiamo con Patrick Ciurria. Un girone d'andata strepitoso per l'ex Pordenone che contro l'Inter ha segnato il primo gol in carriera in Serie A. Intelligenza tattica, strappi palla al piede e assist al bacio, Ciurria, in qualsiasi posizione giochi, risulta sempre decisivo per le sorti biancorosse.
CREMONESE
Momento di forma: Ultima in classifica con sette punti, la Cremonese ha iniziato il suo 2023 con due sconfitte senza segnare gol. Con la Juve, però, i ragazzi agli ordini di mister Alvini ci hanno provato e hanno offerto comunque una buona prestazione che fino alla punizione segnata da Milik al novantesimo sarebbe valsa un punto importante. Anche a Verona la Cremo non ha giocato male ma, anzi, aveva anche iniziato la sfida con il piglio giusto ma la doppietta di Lazovic a cavallo tra il nono e il ventiseiesimo minuto ha tagliato le gambe a Carnesecchi e compagni. Nella ripresa c'è stata comunque una reazione che non ha però prodotto quel gol che avrebbe riaperto la contesa. Davanti al proprio pubblico ora la Cremonese ha la possibilità di dare una svolta alla propria stagione contro un Monza in forma che però in trasferta ha vinto una volta sola in stagione in campionato.
Giocatori chiave: Partiamo dal portiere perché Marco Carnesecchi, che ha preso il posto strada facendo a Radu, sta giocando una buona stagione nonostante le difficoltà della squadra. A ventidue anni è alla prima esperienza in Serie A e sta reggendo il colpo sia caratterialmente che tecnicamente. Risaliamo il campo per parlare di Emanuele Valeri che sulla fascia sinistra si sta dando parecchio da fare e anche lui, come Carnesecchi, è alla sua prima esperienza in Serie A. Ventiquattrenne nato a Roma, Valeri ha una buona gamba e buone doti tecniche e in questo campionato si è tolto anche la soddisfazione di segnare un gol. In attacco vogliamo parlarvi di Okereke. Il venticinquenne nato a Lagos, Nigeria, sta confermando quanto di buono ha fatto nella scorsa stagione con la maglia del Venezia quando ha stupito tutti segnando ben sette gol conditi da un assist in trentadue presenze. In questo campionato sono per ora tre i gol segnati per un giocatore molto veloce che potrebbe dare del filo da torcere alla retroguardia biancorossa.