Animali in viaggio, ecco la novità che piace ai brianzoli
Il boom dei documenti per cani, gatti e amici speciali
Il dato più sorprendente riguarda la varietà delle richieste. Non solo cani e gatti, ma anche proprietari di animali più inusuali come pappagalli e conigli hanno mostrato interesse per i documenti di viaggio. Luglio si è confermato il mese record, con ben 504 passaporti emessi, seguito da giugno e maggio con rispettivamente 291 e 262 documenti.
Le regole da seguire
Il dottor Diego Perego, direttore del Dipartimento Veterinario di ATS Brianza, mette in guardia i proprietari: ottenere il passaporto richiede programmazione accurata. La vaccinazione antirabbica, ad esempio, deve essere somministrata almeno 21 giorni prima della partenza. Ogni destinazione, anche all'interno dell'Unione Europea, richiede documentazione specifica.
Un cambiamento culturale
Questa tendenza rappresenta più di una semplice abitudine di viaggio. Significa riconoscere agli animali domestici un ruolo centrale nella famiglia, considerandoli compagni di vita a tutti gli effetti. Un'evoluzione che racconta di una società sempre più attenta e inclusiva.