Serie A, la guerra al pezzotto ferma anche gli utenti regolari: ecco cos'è successo

L'errore commesso sabato sera da Piracy Shield, il sistema creato per combattere il pezzotto e bloccare i siti che trasmettono illegalmente contenuti della Serie A, ha avuto conseguenze pesanti. Il sistema ha infatti bloccato Google Drive, impedendo a migliaia di utenti di scaricare o condividere documenti essenziali. Fortunatamente, la situazione si è verificata di sabato sera, evitando così ripercussioni più gravi per lavoratori e professionisti. Tuttavia, il blocco ha evidenziato gravi limiti nella gestione del sistema e ha sollevato critiche da parte dell’industria tech e di molti utenti.

Errore di Piracy Shield: bloccato Google Drive

Sabato sera, un errore di Piracy Shield ha portato al blocco di Google Drive, un servizio essenziale per milioni di utenti, interrompendo la possibilità di scaricare documenti per diverse ore. Il sistema, che dovrebbe bloccare solo i siti che trasmettono illegalmente contenuti, ha accidentalmente filtrato il dominio di Google. Piracy Shield, gestito dalla Lega Serie A tramite Agcom, non ha effettuato un controllo sufficiente sugli indirizzi segnalati dai provider, causando un'interruzione massiccia dei servizi di Google Drive. Questo incidente mette in luce le carenze del sistema di controllo che non distingue tra domini innocui e quelli coinvolti nella pirateria.