Preview: il Monza vuole continuare a sognare contro una Sampdoria in piena crisi ma con tantissimi tifosi al seguito

Il Monza, reduce dalla storica vittoria di Torino contro la Juventus, è pronto ad ospitare allo U-Power Stadium la Sampdoria. Con i circa duemila tifosi al seguito i blucerchiati vogliono regalarsi una serata importante in ottica salvezza. Il Monza, dal canto suo, vuole continuare la sua marcia che nel 2023 in campionato parla di due vittorie e tre pareggi. Andiamo a scoprire insieme cosa ci aspetta da questa sfida nella nostra preview.

MONZA

Momento di forma: come accennavamo qui sopra il Monza sta vivendo un grande periodo. Non solo come risultati ma anche come gioco espresso. A Torino i biancorossi hanno giocato un grande primo tempo fatto di buone geometrie ed equilibrio tattico. Il cinismo ha permesso agli uomini agli ordini di Palladino di segnare due gol sulle uniche due occasioni avute in tutta la partita se escludiamo il giro di Petagna respinto dal portiere bianconero negli ultimi minuti del match. Abbiamo visto ancora una volta l'importanza degli esterni con Ciurria che ha segnato il gol dell'1-0 e Carlos Augusto che ha servito l'assist a Dany Mota per il 2-0. Nella conferenza stampa pre partita il mister biancorosso ci ha tenuto a serrare i ranghi perché quella contro la Samp è una sfiga già fondamentale per la salvezza, vero obiettivo stagionale. Vista l'assenza di Sensi per squalifica Palladino sembra intenzionato a confermare lo stesso undici che ha battuto la Juventus.

Giocatori chiave: in una partita che si prospetta molto combattuta il capitano Matteo Pessina sarà fondamentale per tenere sempre la squadra sull'attenti grazie al suo carisma. Per quanto riguarda l'aspetto tattico dovrebbe essere confermato sulla trequarti insieme a Caprari alle spalle di Dany Mota, una posizione che gli permette di navigare sulla trequarti avversaria in attesa di inserirsi in area di rigore o di smistare palloni potenzialmente pericolosi. Il secondo nome è ovviamente quello di Patrick Ciurria. Un 2023 fino ad ora da incorniciare per l'ex Pordenone che ha già segnato tre gol e servito due assist. Movimenti perfetti e tanto sacrificio, Patrick è una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Palladino, sia come trequartista che come esterno a tutta fascia. Concludiamo con Dany Mota. L'attaccante portoghese gioca molto per la squadra e quando serve risponde presente sotto porta come successo a Torino. Grazie a doti tecniche importanti Dany è fondamentale nel gioco di Palladino perché riesce sia a tenere palla e sia ad attaccare lo spazio.

SAMPDORIA

Momento di forma: era iniziato bene il 2023 della Samp con la vittoria esterna sul campo del Sassuolo dopo un inizio di campionato disastroso. La gioia però è svanita quasi subito vista la serie aperte di quattro sconfitte consecutive. La classifica dice penultimo posto con nove punti, uno in più della Cremonese ultima e nove in meno dello Spezia quartultimo. Inutile dire quando serva ai blucerchiati fare punti a Monza e il settore ospiti esaurito parla di una tifoseria che non vuole mollare ma che, anzi, vuole far sentire il proprio apporto nel momento più complicato della stagione. Djuricic è il favorito per il ruolo di trequartista dietro a Lammers e Gabbiadini. Ci soffermiamo sul reparto offensivo perché i grandi problemi nascono dalle polveri costantemente bagnate degli attaccanti blucerchiati. Solamente otto gol segnati in venti partite, numeri che parlano da soli di un problema che i giocatori della Samp dovranno sistemare il prima possibile per poter tornare a parlare di salvezza.

Giocatori chiave: detto della disastrosa stagione fino ad ora della Sampdoria, il portiere Audero è sicuramente uno dei meno peggio per prestazioni fino ad ora. Ha spesso tenuto in vita la sua squadra con parate importanti. A centrocampo troviamo uno di quei giocatori che non mollano mai: Tomás Rincón. Il trentacinquenne venezuelano dà sempre l'anima in campo e non si tira mai indietro in queste partite può diventare uno dei protagonisti. Davanti troviamo Manolo Gabbiadini che ha numeri per fare assolutamente meglio di quanto fatto fino ad ora. Il suo mancino è uno dei migliori del campionato e la retroguardia biancorossa dovrà essere brava a non concedergli il tiro con troppa semplicità. Nonostante i soli due gol segnati fino ad ora, Gabbiadini è sicuramente un'attaccante da tenere d'occhio perché sente forte il peso della squadra sulle spalle sia per esperienza che per qualità tecniche.