Un tesoro da 17 milioni non è più in vendita: ecco il destino della villa dei Berlusconi
La svolta inaspettata per la residenza sull'Appia Antica: da potenziale gioiello del mercato immobiliare a nuova sede di rappresentanza
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Il mercato immobiliare di lusso perde un pezzo pregiato, ma Roma guadagna un nuovo centro di influenza economica. La holding della famiglia Berlusconi ha infatti annullato il mandato di vendita affidato a Sotheby's, che aveva stimato il valore della proprietà intorno ai diciassette milioni di euro. Una mossa che segna un cambio di strategia significativo per il gruppo, proprio mentre altre storiche proprietà della famiglia cercano nuovi acquirenti.
Un passato illustre per una nuova era
L'elegante villa, acquistata nel 2001 per una cifra vicina ai quattro milioni di euro, porta con sé una storia ricca di protagonisti della cultura italiana. Per anni dimora del maestro Franco Zeffirelli, che vi abitò fino alla sua scomparsa nel 2019, ora si prepara a ospitare il futuro di uno dei più importanti gruppi imprenditoriali del paese.
Il patrimonio immobiliare in trasformazione
Mentre Villa Gernetto in Brianza e la celebre Villa Certosa in Costa Smeralda - quest'ultima valutata intorno ai cinquecento milioni di euro - rimangono sul mercato, Villa Grande si appresta a diventare il simbolo di una nuova fase per Fininvest. La holding, che controlla colossi come Mfe-Mediaset e Mondadori, consolida così la propria presenza nella capitale con una sede che unisce prestigio storico e potere economico.