A un'ora da Monza, al confine con la Brianza, è da visitare l'antico castello reso celebre dai Promessi Sposi
Si trova a Vercurago la residenza di uno dei personaggi del libro di Alessandro Manzoni
Il weekend in arrivo si prospetta ricco di sole, con temperature gradevoli. Perché dunque non pensare a una gita fuori porta? Per chi abita a in Brianza, c'è l'imbarazzo della scelta. Il Lago di Sartirana, per esempio, si presta per una bella passeggiata, così come il Parco di Monza.
Tuttavia, oggi vogliamo suggerire una meta un po' insolita. Si trova poco oltre i confini della Brianza, vicino a Lecco. Più precisamente in località Vercurago. Su una collina, a 185 metri sul livello del mare, si staglia una costruzione che è un pezzo di storia della letteratura italiana. Infatti, è citata in uno dei romanzi più celebri, quei Promessi Sposi che tutti noi abbiamo letto da piccoli.
Il Castello dell'Innominato è un luogo chiave di tutto il romanzo. La redenzione e il pentimento di uno dei personaggi più interessanti ideati da Manzoni avviene proprio all'interno della sua residenza. Quella che ancora oggi è possibile visitare, partendo da un sentiero della piccola cittadina di Somasca. In venti minuti circa di cammino, dopo aver attraversato il Santuario di San Girolamo, si arriverà alla Cappella di Sant'Ambrogio, che bisognerà varcare per entrare nell'area del castello.
Si possono ammirare le mura di cinta, ormai rimaneggiate e la torretta che domina la vallata, ricostruita a fine 1800 in stile neogotico, sulla costruzione originale. Di fronte a questa la grande croce in ferro di 8 metri, dedicata agli alpini di Vercurago. Tutto intorno un panorama mozzafiato con le montagne a far da cornice “a quel ramo del Lago di Como”.