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Giulio in versione fantozziana
Giulio in versione fantozziana

Treviso, venerdì: è un tardo pomeriggio infuocato quando il centro della capitale della Marca comincia ad essere affollato da “strane presenze” attorniate da tanti curiosi stupiti e sorpresi. Ma cosa ci fanno qui in piazza dei Signori queste persone vestite in modo stravagante, colorate e sorridenti?

Sono quei matti della Coppa Cobram che anche quest’anno hanno portato sprazzi di sana follia in città… divertendosi come matti. 
In sella a due ruote improbabili così come il loro abbigliamento, allegri e goliardi hanno dato vita all'ottava edizione della mitica “Coppa Cobram”, competizione ciclistica inventata e resa immortale da Paolo Villaggio nei panni di “Fantozzi” e riproposta da un gruppo di appassionati, che in 150 si sono trovati per la partenza. 

Il primo amore non si scorda mai: Giulio con il trofeo del vincitore del Giro d'Italia
Il primo amore non si scorda mai: Giulio con il trofeo del vincitore del Giro d'Italia

Fra i concorrenti anche un volto noto oltre che uno storico tifoso biancorosso: camuffato da Fantozzi e col numero 74 sul telaio della sua superleggera camuffata da "Fragile" ecco anche i nostro Giulio Artesani che si è sobbarcato con entusiasmo la lunga trasferta per il goliardico evento.