Azzardiamo il bilancio "non sportivo" del Monza: tanto rosso poco bianco...

Il Monza, e con lui Genoa, Sassuolo e Torino, ha chiuso il bilancio d'esercizio al 31 dicembre, mentre le altre società di serie A lo chiuderanno il 30 giugno. 

Le risultanze verranno rese note fra qualche settimana e noi abbiamo pensato di ipotizzare, simulando un 2024 all'insegna di qualche variazione contabilmente migliorativa, quali saranno i numeri della società facente parte della holding Fininvest.

Gli apporti da Fininvest doppiano il valore della S.p.a. 

Le perdite complessive dal 2018 al 2023 sono pari a circa 193 Mil.  Rispetto ai 100 milioni di valutazione della società Monza Spa nel bilancio al 31/12/2023 di Fininvest (oggi certamente diminuiti...) le spese della holding dei Berlusconi per il club brianzolo sono state nettamente superiori (circa 191 Mil. versati in conto capitale) pari ad oggi a più del doppio, al netto di ulteriori eventuali  investimenti da parte della stessa Fininvest nel corso del 2025 nelle casse della Spa Monza. 

L'ultimo versamento dell'azionista è del 28/3/2024. Da qui la necessità di fare cassa con le cessioni di giocatori a gennaio 2025. Esse  (quantificabili in circa 20 Mil.) di fatto vanno a compensare anche la perdita d'esercizio presunta al 31/12/2024.

Nessun ricorso  a debiti con banche 

Il supporto dell'azionista ha di fatto azzerato il ricorso a debiti bancari. Una scelta questa che il Monza condivide in serie A con la sola Fiorentina: uniche società che presenteranno sostanzialmente uno “zero” alla voce debiti finanziari.