Dalla cima della ristorazione al Vietnam: la rinascita di un oste brianzolo
Un ristoratore di successo abbandona tutto per salvarsi dalla dipendenza. La sua storia di caduta e redenzione
Per sedici anni l'osteria era stata un faro della tradizione culinaria brianzola, attirando personalità del mondo dello spettacolo e dello sport. Un locale che aveva saputo conquistare il cuore dei suoi ospiti ben oltre i confini provinciali. Ma a dicembre 2023, quelle stesse porte hanno riaperto sotto un nuovo nome e una nuova gestione, lasciando i clienti affezionati nel più totale smarrimento.
Il coraggio di ammettere la verità
Oggi Paolo Santambrogio rompe il silenzio dall'altra parte del mondo. "Non sono scappato", rivela con voce ferma dalla sua nuova vita in Vietnam. "Ho scelto di salvarmi". Una confessione coraggiosa che svela la lotta contro la tossicodipendenza, un nemico invisibile che stava divorando non solo il suo lavoro, ma la sua stessa esistenza.
Un nuovo capitolo oltre l'oceano
Accanto all'inseparabile moglie Elly, l'ex ristoratore ha intrapreso un percorso di rinascita in una remota isola vietnamita, scelta proprio per l'impossibilità di trovare sostanze stupefacenti. "Ora apprezzo le piccole cose", confida, mentre pianifica di saldare i debiti con i fornitori che hanno sempre creduto in lui, non appena riuscirà a vendere le attrezzature del locale.