Studenti "super intelligenti" grazie all'IA: la rivoluzione parte dalla Lombardia
La Regione Lombardia ha istituito un nuovo Board di esperti per l'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA) nelle scuole.
L'iniziativa
L'iniziativa nasce dalla consapevolezza del crescente utilizzo dell'IA nella vita quotidiana, anche da parte dei giovani. Il Board, coordinato da Lorenzo Maternini, si concentrerà su diversi aspetti:
- Linee guida etiche: sviluppo di linee guida che considerino i rischi dell'IA, ispirandosi all'AI Act e promuovendo un utilizzo responsabile.
- Prevenzione dell'uso improprio: strategie per contrastare il plagio e la disinformazione, garantendo l'integrità dell'apprendimento.
- Educazione equa e inclusiva: garantire pari opportunità a tutti gli studenti nell'apprendimento dell'IA, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
- Personalizzazione dell'apprendimento: utilizzo dell'IA per adattare l'insegnamento alle esigenze individuali degli studenti.
- Approccio interdisciplinare: sfruttare le potenzialità dell'IA per un insegnamento trasversale, che abbracci discipline umanistiche e scientifiche.
- Competenze analitiche: insegnare agli studenti a utilizzare strumenti di analisi dei dati per interpretare grandi quantità di informazioni.
- Formazione per tutti: educare studenti, genitori e insegnanti sull'uso responsabile dell'IA.
- Preparazione al mondo del lavoro: fornire agli studenti competenze chiave per un futuro sempre più tecnologico.
Una Regione all'avanguardia
L'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, ha sottolineato l'importanza di questo progetto per preparare i giovani alle sfide del futuro e stimolare il loro spirito critico. Il Board, composto da esperti del settore, presenterà le prime linee guida a settembre.
La Regione Lombardia si conferma così all'avanguardia nell'innovazione educativa, investendo in un futuro in cui l'IA sarà sempre più presente nella vita di tutti.