Serie A, 23^ giornata, il punto di Paolo Oggioni: Inter sarà vittoria scudetto?

L'Inter batte meritatamente la Juventus e si invola verso loscudetto? Banalmente si potrebbe rispondere di sì. Troppo forte la compagine di Inzaghi, che sta viaggiando su medie da record. Tuttavia, non sarebbe la prima squadra campione d'Italia a febbraio per poi ritrovarsi, tra maggio e giugno, con un pugno di mosche in mano. E lo stesso Simone ne sa qualcosa, visto la scottante esperienza di due anni fa, quando perse uno scudetto che pareva già vinto. I tifosi nerazzurri possono fare tutti gli scongiuri del caso.

Sono ancora molte le insidie sul percorso tricolore. La Juventus non ha nulla da perdere. I bianconeri, soprattutto a centrocampo, sono inferiori ai nerazzurri. Pesano i due punti sanguinosi persi contro l'Inter. Con quelli, la sconfitta di San Siro sarebbe stata “più accettabile”. Ora, invece, il rischio è che ci possa essere una sorta di rassegnazione, che andrebbe a spegnere l'entusiasmo delle settimane scorse. Dovrà essere bravo Allegri a tenere la barra dritta, per non disperdere tutto quanto fatto fino adesso. Poi, se ci dovesse essere un'opportunità, coglierla, come tante altre squadre hanno già fatto in passato. 

Il Milan consolida il terzo posto e avvicina il secondo. Soffrendo, i rossoneri hanno la meglio su un buon Frosinone. Sempre più avvincente la battaglia in zona Champions. L'Atalanta dimostra di avere una marcia in più e surclassa la Lazio. Il Bologna ribalta un Sassuolo sempre più in crisi, la Roma di De Rossi, alla terza vittoria di fila, ha la meglio facilmente sul Cagliari. Il Napoli la spunta all'ultimo su un Verona sempre più coriaceo, nonostante i tanti cambiamenti di gennaio. Chi perde terreno in maniera inaspettata è il Torino, che non riesce a battere in casa la Salernitana. 

In basso, l'Udinese non va oltre il pari contro il Monza. Dopo un buon primo tempo, i friuliani vanno via via spegnendosi e Palladino raccoglie un buon punto. L'Empoli continua la sua striscia e aggancia Cagliari e Verona. Si divide la posta contro il Genoa e, tutto sommato, a Nicola può andar bene così. Ha recuperato tutto il gap che lo divideva dalla zona salvezza e appare tra le squadre più convinte di poter mantenere la categoria.