Monza, il curioso caso della felpa perduta e ritrovata: quando i social raccontano bei gesti
Stupore nel gruppo Facebook 'Sei di Monza se...' per il ritrovamento di un indumento dimenticato
Il messaggio di mamma Maria
La madre ha provato a raccontare la sua storia sul gruppo social monzese, dando le specifiche dell'indumento e di dove la felpa era stato perduta:
Buongiorno a tutti, io ci provo ma so che sarà missione impossibile, ieri (giovedì 19 settembre, ndr) ore 18 circa mio figlio, ha lasciato sulle panchine dell'Iper Monza Maestoso, dove c'è l0uscita del ristorante La Corte, una felpa blu della Nike Tech. Siamo tornati alle 22.30 ma non c'era ovviamente e pare che al ristorante nessuno l'abbia vista. Se per caso qualcuno l'avesse presa o qualche ragazzino l'avesse portata a casa perché so che va di moda tra gli adolescenti potrebbe contattarmi.
Il messaggio si è quindi concluso con l'accorato appello, nella speranza di poterla recuperare. E incredibilmente ci è riuscita.
La felpa ritrovata da Valentina
Dopo neanche un'ora il messaggio di conferma di un'altra utente, Valentina, che l'ha ritrovata:
Recuperata io! Attualmente è in lavatrice insieme al resto.. conoscendo i polli ero certa fosse di qualcuno. Ero lì per una pizzata con la squadra di calcio ed ero certa fosse di qualcuno dei nostri ragazzi. Te la rido profumata.
Valentina ha raccontato anche come ha deciso di fare il gesto di recuperare la felpa:
Conoscendo il valore della felpa e conoscendo i ragazzi (era una taglia da ragazzo) ho preferito recuperarla piuttosto che lasciarla lì abbandonata certa però che fosse di qualcuno della nostra squadra di calcio. L'idea per altro non è solo mia ma anche di un'altra mamma, Sonia, quindi il merito di questo salvataggio è anche suo.
Puntualmente a fine partita/allenamento la chat impazza sempre con "mio figlio ha perso questo, mio figlio ha perso quest'altro" (compresi i miei) e quando queste cose non vengono trovate so perfettamente come ci si sente.
Comunque tutto bene quel che finisce bene! Domani verrà restituita sana, salva e profumata.
Ovviamente stupore sia in mamma Maria sia negli altri utenti che in corso hanno sentenziato quanto questo sia il bello dei social e quanto servirebbe leggere altre storie di questo tipo.
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