Primavera 1: impresa Monza, Lupi ferma l'Inter a Monzello: Antunovic in gol
La squadra di Chivu contro i biancorossi trova il quarto pareggio di fila
Il Monza pareggia contro la capolista Inter, che ha rallentato il ritmo frenetico tenuto finora, trovando quattro punti nelle ultime quattro uscite. Sotto una pesante nebbia brianzola, termina quindi 1-1 il match delle undici, valido per la tredicesima giornata del Campionato di Primavera 1.
L’Inter è la Primavera più titolata d’Italia con in bacheca ben 10 titoli del Campionato di Primavera 1, 5 Coppa Italia Primavera e una Supercoppa Primavera nel 2017. Ha sempre dimostrato di essere la società con il settore giovanile che sforna i talenti più prolifici del calcio italiano. Non è un caso se il primo campionato vinto è stato nella stagione 1969-70 e l’ultimo due anni fa nel 2021-22. Infatti nella primavera nerazzurra sono passati giocatori del calibro di Giuseppe Meazza, due volte campione del mondo e giocatore che ha dato il nome alla “Scala del calcio”, e Giacinto Facchetti, giocatore alla cui memoria, dal 2006 è intitolato proprio il Campionato di Primavera 1. Non meno importanti Sandro Mazzola, Giuseppe Bergomi, Walter Zenga; più vicino ai giorni nostri hanno vestito la casacca nerazzurra delle giovanili Leonardo Bonucci e Mario Balotelli, due nomi che hanno fatto la storia moderna del calcio italiano.
L’Inter dopo una scorsa stagione priva di emozioni, con un pessimo settimo posto e solamente 55 punti guadagnati sul campo, quest’anno ha deciso di riprendere le redini del campionato. Infatti in dodici partite è già riuscito a strappare alle avversarie 26 punti, un primo posto in solitaria, il miglior attacco con 25 gol, e il primato di squadra ancora imbattuta in campionato. Anche in Coppa Italia stanno percorrendo un cammino eccellente; i ragazzi di Chivu sono approdati ai quarti di finale dove sfideranno il Torino, dopo aver dominato per 3-1 contro i nerazzurri bergamaschi dell’Atalanta, partita giocata solamente tre giorni fa. La squadra a disposizione dell’ ex giocatore rumeno di Roma e Inter, è un organico molto coeso e compatto, con grande voglia di riscatto rispetto alla passata deludente stagione. I meneghini, però, nelle ultime tre partite hanno interrotto un ritmo clamoroso con 7 vittorie e 2 pareggi; infatti Hellas Verona, Atalanta e nell’ultima giornata la Roma sono riuscite a rallentare la corsa scudetto in solitaria dell’Inter con tre pareggi tutti terminati sul risultato di 1-1, dando più tranquillità e più possibilità di agganciarsi per le inseguitrici Lazio, Sassuolo e Milan. Il Biscione arriva a Monzello, con l’intento di tornare ai tre punti, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato.
Dall’altra parte il Monza torna a calcare il campo di casa con tanta voglia di riscatto, dopo un periodo piuttosto critico; la squadra dell’ex rossonero Lupi, ricopre attualmente la 14esima posizione del campionato con 10 punti. I brianzoli arrivano da una pesante sconfitta per 4-3 contro i rossoblù del Bologna, in uno scontro diretto molto importante per quanto riguarda la zona retrocessione.
L’ultima vittoria risale ormai ad un mese fa, quando il Monza si impose di carattere per 2-0 contro la Sampdoria. Però tutto il percorso svolto finora non è assolutamente da buttare, in quanto i biancorossi hanno dimostrato di saper condurre molto bene il pallone e di proporre un calcio che può mettere il bastone tra le ruote a qualsiasi squadra. Tutto questo è anche dovuto alla grande fase offensiva con 22 gol all’attivo e il quarto miglior attacco.
PRIMO TEMPO:
Inizia il match con il primo possesso per il Monza; la squadra dell’ex rossonero Lupi, allenatore che sente molto l’aria di Derby, si schiera con il 3-4-1-2.
Chivu invece propone un 4-3-3 per i suoi, e, senza tanti titolari, affida l’attacco al 2006 Giacomo De Pieri.
La capolista del campionato parte molto aggressiva, assumendo il pallino del gioco e schiacciando nella propria area di rigore il Monza. Arriva subito la prima occasione della Beneamata con il perfetto inserimento del giovane De Pieri, fermato al 5’ da un’uscita provvidenziale di Mazza. È sempre l’Inter due minuti dopo a ritrovarsi in area brianzola: Berenbruch cerca in profondità Sarr, ma il numero 1 biancorosso esce e sventa la golosa opportunità nerazzurra. Dopo un inizio particolarmente complicato per la compagine monzese, al 18’ arriva la prima opportunità con Lupinetti anticipato da Matjaz, dopo una velenosa palla persa a centrocampo dall’Inter. Al 28’, dopo venti minuti di assedio interista, arriva il primo gol della partita; dopo un’azione ben impostata Berenbruch sprinta sulla sinistra, vede Stankovic smarcato appena dietro la linea dell’area di rigore, lo serve e il capitano porta avanti i suoi. Il tiro macchiato del serbo vale il vantaggio nerazzurro; il numero 4 dal limite buca il portiere con un destro rasoterra di collo pieno: il tocco del difensore monzese va a tradire Mazza. La partita inizia a movimentarsi, le squadre più sciolte nei movimenti, alla ricerca di nuove occasioni. Al 35’ il match si accende ancora di più con il pareggio dei biancorossi che parla croato. Capolupo con un cross alto, indirizza il pallone su Lupinetti che fa da sponda per Mate Antunovic. L’ex Hajduk Spalato sul secondo palo, girandosi, schiaffa il pallone in porta, lasciando Raimondi senza possibilità di ribattere. Tutto di nuovo a posto adesso per Alessandro Lupi. Dopo diversi minuti in cui il gioco è stato controllato sia da una squadra che dall’altra l’Inter al 41’ prova a ritornare in vantaggio con Berenbruch che cerca in verticale il 2004 Zuberek, anticipato da Brugarello.
Il primo tempo termina in equilibrio sul risultato di 1-1. A Stankovic risponde Antunovic che si porta a 4 reti confezionate finora in 13 giornate di campionato.
SECONDO TEMPO:
Riparte il match con il secondo tempo: i due allenatori non hanno apportato dei cambiamenti tra le loro file; tornano in campo gli stessi ventidue. Dopo tre minuti dalle accese proteste per un intervento duro di Capolupo ai danni di De Pieri, al 55’ l’Inter trova la prima occasione pericolosa della ripresa con Nezirevic che dopo l’ottimo passaggio da parte di capitan Stankovic, ci prova ma il tiro viene deviato in angolo da Capolupo. È di nuovo il Biscione a tenere il possesso della palla, senza però trovare spazi tra le retrovie di un Monza molto stretto e compatto che non concede nulla alla squadra di Chivu.
Al 61’ sono i milanesi a dare fastidio con il cross di Quieto per Spinacce anticipato da Brugarello. Sempre i nerazzurri sedici minuti dopo, trovano forse l’occasione più importante del secondo tempo con Quieto che serve Stankovic: il serbo dal limite sfiora la doppietta. Il Monza prova a prendere in mano il destino del match prima con Arpino che sul cross interessante di Marras viene anticipato da Quieto, e poi al 86’ Arpino vede Marras, che si accentra e con il sinistro prova a stregare Raimondi: il portiere interista non si fa bucare e devia in calcio d’angolo. Iniziano gli ultimi minuti di fuoco a Monzello con Cocchi in area di rigore, ma Zoppi non si fa trovare impreparato, intercetta e spazza via. L’ultima occasione della gara è per la capolista: al 90’+2’ Fernandes commette un fallo ingenuo su Akinsanmiro e regala una punizione dal limite alla squadra ospite. Stankovic non pensa al tiro, la mette in mezzo ma Alexiou non riesce a colpire di testa in maniera pulita
Si spegne la musica al Centro Sportivo Luigi Berlusconi. Si conclude dunque 1-1 lo scontro tra Monza e Inter, partita accesa fino all’ultimo minuto. Il Monza incanta la capolista; per l’Inter in questo periodo va di moda l’uno a uno, e concede ancora più possibilità alle inseguitrici. Il Monza invece scaccia momentaneamente la vicina zona retrocessione.
MONZA-INTER: 1-1
MARCATORI: 28’ pt Stankovic (INT), 35’ pt Antunovic (MON)
AC MONZA (3-4-1-2): Mazza, Bagnaschi, Colombo (Cattaneo 33’ st), Dell’Acqua (Arpino 18’ st), Lupinetti, Marras, Kassama, Antunovic (Fernandes 27’ st), Zoppi, Brugarello, Capolupo. A disposizione: Ciardi, Ravelli, Berretta, Martins, Zini, Nene’, Graziano, Cagia. Allenatore: Alessandro Lupi
FC INTERNAZIONALE (4-3-3): Raimondi, Nezirevic (Motta 30’ st), Cocchi, Stankovic, Sarr, Berenbruch (Di Maggio 12’ st), Guercio, Zuberek (Spinacce 12’ st), Matjaz (Alexiou 28’ pt), De Pieri (Quieto 12’ st), Akinsanmiro. A disposizione: Tommasi, Bovo, Motta, Stante, Ricordi, Mazzola, Diallo. Allenatore: Cristian Eugen Chivu
Ammoniti: Zuberek (INT), Capolupo (MON)
Arbitro: Sig. Matteo Canci (Sig. Simone Piazzini - Sig. Filippo Pignatelli)
Stadio: Monza Via Ragazzi Del '99, 14; Centro Sportivo Monzello
Alessandro Sangalli