Un supermercato in Brianza sfida il piano per l'ex Fiera di Monza: la situazione

Nel 2019, l’area è stata venduta dal Comune di Monza all’Immobiliare di Monza srl, che ha acquisito il terreno per una somma di oltre 5 milioni di euro. Negli anni successivi, durante il periodo della pandemia di Covid-19, l’area è stata trasformata prima in un centro per i tamponi molecolari e successivamente in un parcheggio a servizio dello stadio Brianteo, una destinazione confermata anche nel piano attuativo.

Coop Lombardia ha fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale, sostenendo che i due supermercati previsti rappresenterebbero, di fatto, un centro commerciale. In tal caso, secondo la Coop, sarebbe stata necessaria una conferenza di servizi per valutare l’impatto del progetto. Tuttavia, l'amministrazione comunale di Monza, rappresentata dall’assessore all'Urbanistica Marco Lamperti, ha sottolineato che, a loro avviso, non ci sono ragioni per ritenere che si tratti di un centro commerciale, poiché gli accessi e i parcheggi delle due strutture saranno separati. L’amministrazione si sente quindi serena, convinta di aver rispettato tutte le procedure previste dalla legge.

Il contenzioso e il possibile impatto sul mercato

Il ricorso presentato dalla Coop potrebbe non risolversi rapidamente, poiché la catena di supermercati non ha richiesto la sospensione della delibera. Anche se il pronunciamento del Tribunale amministrativo potrebbe tardare, le motivazioni di Coop non sembrano essere una novità assoluta. In altre città, infatti, Coop ha già tentato di ostacolare la costruzione di nuovi supermercati concorrenti attraverso contenziosi legali.

I nuovi supermercati, tra cui un Lidl, potrebbero non avere un impatto significativo sulla clientela abituale di Coop, in quanto si trovano distanti dagli altri punti vendita della catena, come quello di via Lecco e di via Marsala, quest'ultimo inaugurato nel 2021. Tuttavia, potrebbero attrarre clienti abituali di altri supermercati della zona, come Eurospin, Iper Montebello ed Esselunga, che si trovano lungo l’asse di viale Stucchi.

Il piano attuativo: opere e migliorie previste

Il piano approvato prevede, oltre alla realizzazione dei due supermercati, una serie di interventi di riqualificazione e compensazione. L’Immobiliare di Monza si è impegnata a investire circa 1.350.000 euro per migliorare la viabilità e l’area circostante. Tra gli interventi previsti, ci sono l'ampliamento degli spazi verdi, la razionalizzazione dei parcheggi, che potranno essere utilizzati anche dai dipendenti delle aziende vicine, e il miglioramento delle infrastrutture. In particolare, si prevede la creazione di nuovi collegamenti stradali, come una nuova rotonda e corsie a senso unico per accedere ai punti vendita, oltre alla realizzazione di una passerella ciclopedonale sopraelevata che attraverserà viale Sicilia.