Un'azienda brianzola rischia la bancarotta a causa della denatalità: cosa sta succedendo
Incontro al Pirellone tra azienda e sindacati: la cassa integrazione scade a marzo 2025.
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L'allarme è stato lanciato durante un incontro al Pirellone tra i vertici aziendali e i sindacati, ascoltati dalla IV Commissione del Consiglio regionale.
Dall'incontro non sono emerse notizie confortanti: la cassa integrazione straordinaria, che attualmente protegge i 263 lavoratori a rischio, scadrà a marzo 2025, lasciando intravedere un futuro incerto.
Le cause della crisi
Le ragioni di questa crisi sono molteplici e complesse. In primo luogo, il calo delle nascite registrato in Italia ha ridotto la domanda di prodotti per l'infanzia, colpendo direttamente il mercato di riferimento della Peg Perego.
A questo si aggiunge la crescente competizione di Paesi con un costo del lavoro inferiore, che rende difficile per l'azienda mantenere la propria competitività. Infine, la crisi economica generale ha ulteriormente aggravato la situazione.
Il grido d'allarme dei sindacati
La Fiom Cgil aveva già segnalato la difficile situazione della Peg Perego e di altre aziende della Brianza prima della pausa estiva. Secondo il sindacato, circa 500 lavoratori del territorio rischiano il posto di lavoro.
Un campanello d'allarme per il sistema produttivo italiano
La crisi della Peg Perego è emblematica delle difficoltà che molte aziende italiane stanno attraversando. Il calo demografico, la concorrenza estera e la crisi economica sono fattori che mettono a dura prova l'intero sistema produttivo nazionale.
Possibili soluzioni
Per superare questa fase critica, è necessario un intervento a livello nazionale che includa misure di sostegno alle famiglie per incentivare la natalità, investimenti nella formazione e nella qualificazione dei lavoratori e una gestione efficace dell'immigrazione per attrarre forza lavoro qualificata.
La situazione della Peg Perego è un segnale di allarme che non può essere ignorato. Serve un impegno concreto da parte di tutte le parti coinvolte per trovare soluzioni che consentano di salvaguardare il futuro dell'azienda e dei suoi dipendenti, preservando un pezzo importante della storia industriale italiana.