Monza, un'oasi nel deserto della siccità: ecco il segreto del suo successo
Mentre l'Italia affronta una grave crisi idrica, Monza resiste grazie a un sistema idrico efficiente e a una gestione oculata delle risorse.
BrianzAcque, l'artefice del successo
Dietro questo risultato c'è BrianzAcque, l'azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 55 comuni della provincia. L'azienda ha investito in un importante lavoro di ammodernamento degli impianti e ha promosso una capillare campagna di sensibilizzazione nelle scuole per educare i più giovani all'importanza di non sprecare l'acqua.
Un sistema idrico centenario e all'avanguardia
La rete dell'acquedotto monzese, che quest'anno celebra i suoi primi 100 anni, si estende per 276 chilometri e serve oltre 10.000 utenze. Grazie a un mix di tubazioni in acciaio, materiale plastico e ghisa, e a una costante manutenzione, il sistema garantisce un servizio efficiente e affidabile.
Riconoscimenti e premi
L'impegno di BrianzAcque è stato riconosciuto a livello nazionale. L'azienda ha ricevuto il premio "best performer" da ARERA per la riduzione delle perdite idriche e il premio assoluto Top Utility 2023 per il suo impegno nei servizi di pubblica utilità.
La storia dell'acquedotto di Monza
L'idea di costruire un acquedotto a Monza risale al 1880, ma i lavori iniziarono solo nel 1905. Dopo ritardi dovuti alla burocrazia e alla Prima Guerra Mondiale, l'acquedotto fu inaugurato nel 1924. Da allora, il sistema è stato costantemente aggiornato e migliorato, fino alla nascita di BrianzAcque nel 2003.
Il futuro dell'acqua a Monza
Nonostante i successi ottenuti, BrianzAcque non si ferma. L'azienda sta già lavorando a ulteriori miglioramenti grazie ai fondi del PNRR, con l'obiettivo di garantire un futuro sostenibile per la gestione dell'acqua nella provincia. Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, sottolinea l'importanza di continuare a investire nella manutenzione e nell'ammodernamento delle infrastrutture, ricordando che "si può sempre migliorare".