Torna domenica a Monza uno degli appuntamenti più attesi di primavera
La Festa della Madonna delle Grazie è un must per qualsiasi cittadino monzese
La festa che fino a qualche anno fa bloccava un intero quartiere di Monza. Intorno alle vie limitrofe al Santuario della Madonna delle Grazie era praticamente impossibile trovare parcheggio. Via Lecco era bloccata già dal confine con Villasanta. Una fiumana di gente percorreva via Montecassino, via Annoni, via Baracca, via Toti e via della Grazie Vecchie.
Oggi, forse, non è più così. Vuoi perché si è un po' persa la tradizione, vuoi perché “le bancarelle sono sempre uguali”, tuttavia c'è da credere che molte persone si recheranno domenica alla festa, anche perché sarà la più completa e con meno limitazioni dopo la pandemia.
Bancarelle artigianali, di street food e di prodotti tipici di alcune zone d'Italia saranno disposte lungo via Montecassino e via Baracca sin dalle prime ore del mattino di domenica, nonostante sia prevista pioggia. Sarà l'occasione per acquistare il classico firùn, il dolce tipico di questa sagra che ogni monzese conosce sin da bambino. Per i pochissimi che non lo sapessero, sono delle castagne cotte al forno, fatte essiccare ed affumicate in maniera naturale, per poi essere infilate in un filo di spago, intrecciato a mo' di collana.
Domenica, quindi, in Brianza ci sarà un dubbio amletico. Andare alla Festa della Madonna della Grazie a Monza o alla Madona de Marz a Cogliate? A voi l'ardua scelta.