x

x

Il nostro direttore, Stefano Peduzzi, ha commentato l'uscita della Nazionale Italiana dai play off di qualificazione per i Mondiali in Qatar 2022 parlando anche dell'ex biancorosso Frattesi: "Prima la Svezia, ora la Macedonia del Nord. Per la seconda volta, l'Italia non va al Mondiale. Roba da pazzi. Soltanto otto mesi fa si festeggiava un Europeo inaspettato, ora siamo ancora qui a leccarci le ferite, a parlare di "fallimento", di "dimissioni del ct", di "squadra scarsa". Concetti già visti. La verità è che questa è una buona Nazionale che può ancora crescere nel tempo, che avrebbe dovuto e potuto battere la Macedonia del Nord, ma che ha lacune enormi in tante zone del campo. Bastoni - Mancini non è una coppia (di riserva) da Nazionale importante. Il tridente Berardi, Immobile e Insigne ha buone qualità, ma non è certo paragonabile agli attacchi delle big. "Il nostro calcio è da riformare" ci dicono da anni. Ma queste riforme, quando poi ripartono i campionati, non si vedono. E allora dico che la riforma deve ripartire da Roberto Mancini: dopo un Europeo da sogno, si merita non soltanto la conferma, ma anche di essere a capo di un progetto di ricostruzione. In questa Nazionale ci sono tanti margini di miglioramento: con un Chiesa in più nel motore, con la crescita degli Scamacca, dei Tonali, dei Frattesi, si può ripensare di fare un Europeo da protagonisti e di costruire una Nazionale forte per i prossimi Mondiali. Il tempo per rifarsi c'è, ma è la Federazione ora a dare le prime, immediate, risposte con un progetto serio. Siamo rimasti fuori negli ultimi due Mondiali e abbiamo fatto figuracce nel 2010 e nel 2014. Riflettiamo, pensiamo e, possibilmente, riformiamo. Stavolta, però, per davvero".