Ex Monza protagonisti in C: Anastasio Top, Scaglia Flop...
I due ex biancorossi, protagonisti nel Monza di Brocchi, hanno vissuto una domenica in chiaro scuro
Anastasio Top, Scaglia Flop
La partita si è sbloccata al al 24' con i I rossazzuri che conquistano un calco di punizione al limite dell'area di rigore; della battuta se ne occupa lo stesso Anastasio che, con una forte conclusione di mancino, ha trovato un varco nella barriera portando in vantaggio il Catania. Per l'esterno sinistro si tratta dal primo centro con la casacca del Catania e l'undicesimo in carriera, quattro dei quali realizzati con la maglia del Monza. Nella ripesa gli ospiti hanno trovato prima la rete del 2-0 e poi, dopo che i giovani bianconeri avevano accorciato le distanze, quella del conclusivo 3-1.
Tra le note dolenti della Juventus Next Gen c'è Filippo Scaglia il cui inizio di stagione è ben lontano dalle aspettative per l’esperto difensore, anche contro il Catania ha sofferto tanto venendo messo in difficoltà da Lunetta prima e da Inglese poi. La sua partita si è conclusa al 65' quando è stato richiamato in panchina da Montero per poi venir espulso dalla panchina per doppia ammonizione per proteste.
Le parole di Anastasio
Il difensore del Catania, come riportato da “La Sicilia” ha parlato dopo la vittoria nell'ultimo turno. “Primo gol in rossazzurro? Sensazione positiva perché abbiamo vinto una gara non semplice, la felicità per il successo fa sempre bene a tutta la squadra. i piazzati li proviamo spesso e cerco di imparare da tutti. Lo staff dispensa consigli utilissimi che trasferiamo in campo la domenica, io cerco di ripagare la fiducia dell’allenatore. Il tocco di Sturaro che ha spostato la traiettoria? Deciso sul momento concordando i movimenti. Il tocco è stato provvidenziale”. Poi ha aggiunto:
“Avvicinamento alla forma ideale? Si raggiunge gradualmente. Stiamo crescendo tutti sempre di più, consapevoli che il lavoro estivo ci porterà a sostenere tutti gli impegni del campionato, anche le gare a distanza ravvicinata. In settimana proviamo ogni dettaglio. Poi la domenica è il momento meno complicato perchè con una preparazione tattica, fisica e mentale curata nei particolari arriviamo all’impegno agonistico ampiamente consapevoli di quello che dobbiamo fare, agendo di squadra”.
Le avventure in biancorosso di Anastasio e Scaglia
Anastasio nasce a Napoli e con il cugino, Gennaro Tutino, era considerato uno dei giovani più promettenti del settore giovanile del Napoli. Nel 2015 si trasferisce al Padova, per la prima esperienza come professionista. Passa poi al Piacenza, all’Albinoleffe e al Carpi, con cui assapora la Serie B. Nel Gennaio 2018 diventa un nuovo giocatore del Parma, contribuendo al 2° posto in Serie B e alla conseguente promozione in Serie A dei ducali.
Nell’estate 2018 va al Cosenza, ricongiungendosi con Tutino ma a Gennaio si trasferisce al Monza di Berlusconi con cui vince la Serie C. Nel 2020 passa al Rijeka, in Croazia: per Anastasio è la prima esperienza internazionale. Il giocatore debutta anche in Europa League, prima di tornare in Italia, alla Reggiana e poi al Pordenone. Nelle ultime due stagioni ha vestito le maglie di Pro Vercelli e Casertana, trovando continuità di rendimento. Ora la nuova avventura al Catania.
Scaglia è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Torino, che nell'estate del 2011 lo cede in prestito al Bassano, formazione di Lega Pro Prima Divisione; Scaglia chiude la sua prima stagione tra i professionisti con 22 presenze in campionato con la squadra veneta, venendo successivamente ceduto, sempre con la formula del prestito, al Cuneo. Con la squadra piemontese gioca altre 22 partite di Lega Pro Prima Divisione nella stagione 2012-2013, nel corso delle quali segna anche il suo primo gol in carriera in campionati professionistici, il 4 novembre 2012, nella partita vinta per 2-0 in casa contro il Pavia. Nella prima parte della stagione 2013-2014 rimane al Torino, in Serie A; non viene però mai fatto esordire in partite ufficiali dai granata.
Nel gennaio del 2014 il Torino lo cede in prestito con diritto di riscatto della compartecipazione al Cittadella, in Serie B. Dopo aver giocato 18 partite realizzando anche il suo primo gol in carriera in Serie B, i veneti riscattano la metà del suo cartellino e lo riconfermano nella loro rosa per la stagione 2014-2015, giocata ancora in Serie B non riuscendo ad evitare la retrocessione del club nonostante che a fine stagione venne inserito nella Top 15 dei difensori di Serie B secondo una classifica stilata dalla Lega Serie B. Nel 2015 venne riscattato interamente dal Cittadella e con i veneti venne promosso in Serie B.
Nel gennaio del 2019 viene acquistato dal Monza conquistando nella stagione 2019/20 la promozione in Serie B e concludendo la sua esperienza in biancorosso nel 2021 dopo aver totalizzato complessivamente 47 presenze e 3 reti.
Dopo aver lasciato il Monza venne ingaggiato dal Como e con i lariani totalizzò 52 presenze tra Serie B e Coppa Italia. Nel gennaio 2024 approda al Südtirol, dove firma un contratto fino al 2025 ma dopo una sola stagione si è trasferito alla Juventus Next Gen.
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