Zanetti: 'Il Monza non ha nulla a che vedere con la Serie C e noi ci abbiamo giocato alla pari. Tre gol qui non li ha segnati nessuno. Fatto lo straordinario, ma...'
Vi proponiamo la conferenza stampa del tecnico del Sudtirol, mister Paolo Zanetti, al termine del pari del 'Brianteo' che ha sancito l'eliminazione degli altoatesini dai playoff.
- Mister, è iniziata male, siete andati sotto 2-0 a causa del dominio del Monza poi però l'avete rimessa a posto e uscire così nel finale fa male.
"Farebbe male a chiunque aver passato il turno a 3' dalla fine e poi subire questo. E' anche difficile parlare della gara da un punto di vista tecnico perché noi sapevamo che squadra venivamo ad incontrare. Il Monza è una squadra che non ha nulla a che vedere con la Serie C. Averci giocato alla pari è un grande orgoglio e io ringrazio i miei giocatori per avermi dato queste emozioni. E' normale che in questo momento sono emozioni negative perché siamo usciti, ma siamo usciti con grande dignità e con grandissimo orgoglio. Venire qua Monza e segnare tre gol non è semplice. Probabilmente non l'ha fatto nessuno. Oltre a questo, partire con l'handicap del 2-0 e reagire è una cosa da grande squadra e da grandi uomini. Nel finale di campionato i miei a volte sono stati messi in discussione perché sembrava che non stessimo dando tutto, ma avevamo semplicemente avuto un momento di difficoltà, che questa squadra con queste due partite è riuscita a superare. Io ringrazio ancora i miei giocatori e non posso che fare loro i complimenti".
- C'è rammarico per non averla ribaltata prima?
"Ci eravamo arrivati nel momento giusto, perché insomma arrivarci a 3' dalla fine era la cosa migliore che ci potesse capire. Il problema è che non siamo riusciti a mantenerlo. E' evidente che la storia della partita è che ogni volta che il Monza andava nella nostra metà campo era pericoloso, questa è una verità ed è normale fosse così. Avevo chiesto ai miei giocatori grande attenzione e grande umiltà quando eravamo senza palla e grande coraggio quando avevamo la palla noi. L'hanno fatto. Se volevamo avere una chance di venire a Monza a fare risultato, dovevamo rischiare qualcosa. Fare tre gol qui significa che abbiamo dato tutto e fatto quello che potevamo. Fino all'86' avevamo fatto anche lo straordinario ed è quello che ho fatto più fatica a tirar fuori da questa squadra, mentre l'ordinario lo hanno sempre fatto e lo hanno fatto anche bene. Un sesto posto in un campionato del genere è motivo di orgoglio. Siamo stati tutto l'anno alla ricerca dello straordinario e oggi lo abbiamo fatto ma non siamo riusciti a mantenerlo: il merito va dato anche all'avversario. Se andiamo ad analizzare, ci sono stati errori anche individuali e a questi livelli i dettagli fanno la differenza. E' stata una partita da Serie B e non da C. E noi siamo stati orgogliosi di esserci stati dentro".
- L'ultima della regular season l'avete persa malamente: forse se l'aveste giocata in altro modo...
"Mancavano 5 titolari più alcuni giocatori in diffida. Ho dovuto fare scelte diverse. Ma al di là di questo, noi abbiamo avuto la forza di venire qua e di essere sul 3-2 all'87': non vado di certo a guardare ciò che è stato prima. Usciamo da questi playoff imbattuti e abbiamo incontrato due squadre forti, come Samb e Monza, anzi il Monza direi fortissimo. E ce la siamo giocata alla pari con entrambe, per quello che è stato il risultato finale".