Verso Monza-Vicenza, Mimmo Di Carlo vola basso: 'Noi puntiamo alla salvezza'
Ospite della trasmissione Rigorosamente Calcio, Domenico Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla nuova stagione dei biancorossi, tornati in Serie B dopo anni di assenza: “La sosta ci ha consentito di respirare dopo due partite fatte e di migliorare alcune situazioni di gioco che abbiamo fatto bene ma non benissimo - si legge su TrivenetoGoal.it -, ad esempio l’atteggiamento è stato giusto, ma bisogna essere più concreti e verticalizzare di più. Non siamo stati inferiori né al Venezia né al Pordenone, ma c’è da lavorare".
I nuovi Longo e Da Riva?
"Non giocavano, hanno bisogno di conoscere il gruppo e i temi di gioco".
Il mercato?
"La proprietà e il Ds mi hanno messo a disposizione due nuovi con caratteristiche che non avevamo. Il mercato è stato difficile, la B è finita tardi, in pochi hanno acquistato, noi l’abbiamo fatto con Da Riva e Longo, io ero già molto contento della rosa".
L’obiettivo del Vicenza?
"Promettiamo di lavorare e cercare di vincere tutte le partite con questo splendido gruppo. In campo ci vanno i giocatori, abbiamo nel DNA una mentalità vincente ma non bisogna sottovalutare le nostre avversarie. Dobbiamo arrivare il prima possibile alla salvezza e poi vedremo cosa si può fare, crescendo come squadra, abbiamo bisogno di tempo come l’anno scorso".
Sei attaccanti?
"Bisogna essere bravi a far sentire tutti parte del progetto: dico a voce alta di stare sereni perché questi giocatori sono attaccati alla maglia. La gestione per me non è difficile, spero che giocheranno tutti e sono convinto che ci daranno una mano per il salto di qualità".
Nalini?
"Sta recuperando, il dolore al ginocchio è passato quasi del tutto, vedremo per la Salernitana o Spal. Per me però è importante tutta la squadra, abbiamo costruito una squadra che ci possa garantire di variare anche a gara in corsa, bisogna sapere quanto e come correre".
Jallow e Longo?
"Possono giocare insieme, uno ha struttura fisica, l’altro ha velocità".
Un attaccante da tanti gol?
"Vedremo il campo, per me è importante vedere la squadra con la propria mentalità che gioca e cresce".