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Alessandria-Monza 0-1 (0-0)

Marcatore: 91’ Principi (M)

Alessandria: Marietta, Vilardi, Macchioni, Clerici, Nani, Filip, Ghiozzi, Filippone (79’ Marchesi), Imbergamo (69’ Minosse), Poppa (85’ Bertuca), Montagna (79’ Gaetano) All. Rebuffa (Cosma, Di Carlo, Zeggio, Cavanna, Andric, Ravetto, Gallo)

Monza: Landi, Perego, Sacchini, Brusa, Principi, Tumino, Coulibaly, Caronni (63’ Goffi), Corti (87’ Amethaj), Calabro (90’ Robbiati), Longo (63’ Khvedelidze) All. Monguzzi (Cristini, Gerosa, Bernacchi, Falzoni, Ranzetti, Pioloco, Maffongelli, Dalmiglio)

Arbitro: Sig. Cipriano di Torino

Espulso: Nani (A)

Ammoniti: Poppa (A) Sacchini (M) Corti (M) Calabro (M)

Finalmente è cominciato il campionato della formazione di punta del Settore Giovanile: esordio vittorioso, anche se il gol valso tre punti è stato segnato solo all’inizio dei sei minuti di recupero.

Padroni di casa reduci dal successo al Memorial Ferraris in quel di Asti, dove hanno superato ai rigori l’Under 18 del Torino dopo l’1-1 dei regolamentari; in semifinale i grigi avevano regolato 2-1 la Juniores dell’Asti. Il lungo precampionato ospite si è invece chiuso una settimana fa pareggiando 1-1 in casa della Pergolettese, che rappresenta la Lombardia nel Girone B con Albinoleffe e Feralpisalò.

Rispetto alle indicazioni delle ultime sgambate sono titolari nel Monza Calabro, Caronni e Sacchini: al 21’ il diagonale di Longo, imbeccato da Corti, supera il portiere dell’Alessandria, ma viene annullato per un fuorigioco dubbio; a parte il contropiede di Poppa, il quale conclude fuori dalla distanza, il pallino del gioco è brianzolo.

Nel resto del primo tempo difatti si registrano il sinistro di Corti, su servizio di Tumino, che incrocia di poco a lato e il mancato impatto di Coulibaly al centro dell’area su assist di Calabro, protagonista di un successivo tentativo dal limite (rifornito da Caronni).

Inizio di ripresa più equilibrato: Landi prima si oppone ancora a Poppi, che si era liberato con un movimento su se stesso per sferrare il sinistro, poi a Montagna alla ricerca della soluzione da lontano; le chances migliori del Monza capitano sui piedi di Coulibaly (accentratosi dalla destra, scaglia un siluro che sibila all’incrocio opposto), Calabro (botta sicura respinta in angolo) e Principi (calcio piazzato a lato).

A metà frazione la svolta: Nani stende Corti lanciato a rete, incappando così nella doppia ammonizione; la pressione del Monza sfocia al 79’ nell’esecuzione di Khvedelidze, che Marietta leva dall’incrocio. Infine la punizione di Principi bagna al meglio l’esordio di Monguzzi.

Esultanza finale

Tra una settimana nel primo match casalingo arriva il Como, nella rivincita del derby che ha visto la Prima Squadra imporsi all’ultimo: i lariani si sono anch’essi imposti su una piemontese, il Gozzano.

FONTE FOTO: DELLA CORNA

Antonio Sorrentino