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Andrea Abodi
Andrea Abodi

Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato ai morte a Sky Sport in seguito alla dipartita di Silvio Berlusconi

“Non è solo la quantità di vittorie che lo hanno reso Berlusconi, ma la profondità con la quale si è accompagnato con la storia del Milan, del Monza e dello sport italiano in generale. Io l'ho conosciuto molti anni fa, era già un fenomeno straordinario nella costruzione del valore industriale e del valore sportivo messi in relazione fra di loro. Era visione, passione, competenze, questa idea della creazione di valore puntava al successo ma guardava anche alla dimensione umana, sia come impresa industriale che come impresa sportiva. Lo ricordo con commozione e dispiacere, pensavamo che fosse sempre in grado di allontanare questo epilogo con voglia di reagire a questa che è una sconfitta definitiva. Non arrendiamoci all'idea che in futuro ci possa essere qualcosa di simile, anche se sarà difficile far emergere tutte queste caratteristiche contemporaneamente. La componente imprenditoriale deve riscoprire questa componente generosa, anche attraverso il veicolo dello sport. La qualità principale? Io devo essere sobrio. Ho capito il valore della persona, ma ci sono tante persone che hanno vissuto più a contatto. La passione e la feroce deteminazione nel creare valore, fosse esso di impresa, di sport o per la Nazione”.