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“Non sappiamo cosa sia successo negli ultimi giorni”. Giorgio Perinetti, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, ha chiarito i motivi che hanno portato alla morte la giovane figlia Emanuela smentendo anche le voci di un male incurabile come riportato erroneamente da molti organi di informazione. 

Oggi sarà dato l'ultimo saluto alla giovane manager a Milano alle 14.45. Perinetti ha raccontato alla Rosea gli ultimi giorni della figlia. 

“Emanuela figlia stava lottando contro l'anoressia, sembrava fosse in netta ripresa, poi il crollo negli ultimi giorni fino alla morte” le parole di Perinetti. Il noto uomo mercato, ora responsabile tecnico dell'Avellino, era sceso in Campania ad inizio settimana per impegni di lavoro con la figlia che sembrava migliorare. E invece martedì la chiamata: “Venga su a Milano, Emanuela si è aggravata”. La corsa in treno non è stata sufficiente: Perinetti è arrivato al Fatebenefratelli con Emanuela che era già spirata.