La presentazione dell'avversario - Aria di big match al Brianteo: il Monza sfida l'Alessandria
Oggi pomeriggio al Brianteo andrà in scena un vero e proprio big match. Il Monza ha ripreso a vincere settimana scorsa contro la Pistoiese e vuole dare continuità ai propri risultati mentre l'Alessandria vuole sia vendicare la sconfitta di inizio anno in Coppa Italia e sia provare a rimettersi in corsa per la prima posizione. Tra le due squadre ci sono, ad oggi, 12 punti di differenza con l'Alessandria che ha una partita da recuperare, quella contro la Juve U23. Il gol di Mattia Finotto in quel di Pistoia ha permesso al Monza di allungare ancora sul Renate secondo che deve recuperare ben 9 punti, li stessi che potrebbero avere i grigi se dovessero vincere il match di recupero. Un piccolo dato statistico: quella che si giocherà domenica sarà la 3300esima partita ufficiale del Monza. Come di consueto, dunque, andiamo a scoprire insieme qualcosa di più sui nostri avversari di turno.
COME CI ARRIVA L'ALESSANDRIA:
Le cinque vittorie consecutive raggiunte nel mese di settembre sembrano ormai un lontano ricordo. In quel periodo l'Alessandria sembrava essere la grande antagonista del Monza per la conquista del campionato. Ora, però, i grigi non stanno attraversando un gran momento di forma. Basti pensare che nelle ultime 6 partite è arrivata una sola vittoria con 4 pareggi e 1 sconfitta. Per i piemontesi, la partita del Brianteo sa di ultima spiaggia per tenere vive le speranze di conquistare il campionato. Scazzola dovrà fare a meno di Gazzi e Prestia mentre Casarini sembra poter giocare almeno uno spezzone di partita. Nonostante il periodo negativo che sta vivendo la squadra, la tifoseria dell'Alessandria sta preparando un vero e proprio esodo visto che si parla addirittura di settore ospiti esaurito. Questo per far capire che l'Alessandria ci crede e che il Monza non può permettersi altri passi falsi davanti al pubblico amico.
LA STORIA:
L'Alessandria viene fondata nel 1912, anche se la nascita vera e propria è da collegare alla preesistente sezione calcistica della società Forza e Coraggio di cui però non si sa la datazione precisa. Due stagioni fa è arrivato il bis in Coppa Italia di Serie C dopo la conquista del primo trofeo avvenuta nella stagione 1972/1973. Tra il 1929 e il 1960 l'Alessandria ha vissuto il periodo più bello della propria storia con le 13 stagioni vissute in Serie A. Aggiungiamoci anche le 20 apparizioni in Serie B anche se l'ultima volta in cadetteria risale al 1975. Sono tanti i giocatori importanti passati dall'Alessandria, come non ricordare per esempio il pallone d'oro 1969 Gianni Rivera oppure i campioni del mondo Bertolini, Borel, Ferrari e Rava. Dal 1975 ad oggi i piemontesi hanno spesso vissuto anni turbolenti, sfociati poi nel fallimento del 2003. Ora, però, i grigi sembrano essere pronti a conquistare la promozione, se non passando dalla conquista del campionato, quantomeno passando dai playoff.
I PRECEDENTI:
Quando si parla di precedenti tra Monza e Alessandria salta ovviamente all'occhio il match di inizio stagione, in Coppa Italia di Serie C, quando Brocchi e i suoi ragazzi si sbarazzarono dei grigi con un secco 2-0. Lo score tra le due squadre è di poco a favore dei biancorossi che hanno vinto 6 delle 13 sfide contro i piemontesi che, dal canto loro, si sono imposti in sole 3 occasioni. Nella scorsa stagione, essendo il Monza inserito nel gruppo B, non ci sono state sfide tra le due squadre mentre in quella 17/18 arrivano due pareggi. La storia di questo incontro è molto ristretta ma le ambizioni delle due società negli ultimi anni hanno contribuito a renderlo sempre molto interessante.