Monza, incidente di viale Stucchi: il fratello della vittima chiede di vederci più chiaro

Le parole di Marco sul fratello Giancarlo

Marco Biffi ha spiegato ai colleghi di PrimaMonza chi era Giancarlo, la cui scomparsa ha immediatamente attivato il tam tam che ha portato in molti a ricordarlo con affetto, anche per via del suo carattere solare ed espansivo.

Giancarlo era una persona buona a cui piaceva stare in compagnia. Aveva quella capacità straordinaria di saper anche sdrammatizzare i momenti difficili con una battuta che faceva scoppiare tutti in una fragorosa risata. Lui era così, interista fino al midollo. E in tanti ci hanno chiamato ricordando tanti aneddoti delle partite e delle trasferte che hanno fatto con lui nel corso degli anni, spendendo ognuno delle bellissime parole.

I dubbi sull'incidente

Marco ha, però, sollevato anche degli interrogativi sull'incidente.

Da quello che abbiamo potuto ricostruire, Giancarlo stava andando a far benzina ed è rimasto coinvolto in questo sinistro. Ancora le dinamiche non sono molto chiare, ma quello che è successo lascia però molte perplessità e punti interrogativi e infatti vorremmo cercare di vederci più chiaro. Se qualcuno avesse visto qualcosa non esiti a contattare noi o le Forze dell’Ordine per aiutarci a fare chiarezza. Per me, mia cognata e mio nipote sarebbe molto importante.

È stata anche disposta l'autopsia.

Attendiamo gli esiti dell’autopsia e delle indagini che speriamo possano aiutare a chiarire la vicenda. Dopodiché verrà stabilita la data del funerale, che molto probabilmente sarà verso la fine della settimana.

Il racconto di un testimone a MonzaNews

Ho visto subito delle persone che hanno praticato alla vittima dell'incidente un massaggio cardiaco, poi sono arrivate le ambulanze, anche i soccorritori hanno provato invano a rianimarlo, poi l'hanno caricato in direzione ospedale. Sono stati davvero dei momenti drammatici che purtroppo si sono conclusi con un tragico epilogo.