Monza, tutte le statistiche dei giocatori prima dello stop forzato
L'ultima formazione del Monza contro l'Arezzo ha rimesso in campo dopo nove match la coppia Brighenti-Finotto, che era stata sempre titolare nelle prime quattro partite e in ben dieci delle prime quattordici. Rispetto all'esordio di Busto Arsizio, sono, oltre a Lamanna (unico presente e titolare ventisette volte), rimasti titolari solo i senatori Armellino e Scaglia.
Dei 27 elementi che hanno indossato la maglia biancorossa è proprio la coppia di ex salentini Armellino-Lepore in scia al portiere: 26 e 25 i loro gettoni.
Dei 25 titolari (Galli e Negro, ora alla Viterbese, non lo sono stati) invece costituisce il baluardo Scaglia la novità, grazie a 23 ingressi dal 1', dietro appunto Lamanna e Lepore, che lo sopravanza di un'incollatura. Da notare che solo Armellino (22) e Fossati (20) hanno fatto parte, in due terzi almeno delle gare, della spina dorsale brianzole, mentre Iocolano e Gliozzi hanno avuto molte più maglie dall'inizio fuori casa (12-3 e 7-4) che al Brianteo, al contrario di Anastasio (10-6) e D'Errico (4-8).
Dei 21 sanzionati è la coppia centrale la più ammonita: Scaglia (8) e Bellusci (6), seguita da Fossati e D'Errico. Nelle gare del Monza la sola espulsione ha danneggiato l'ex Riva.
Le 53 marcature sono state firmate da 21 cannonieri (Brighenti appaia D'Errico alle spalle di Finotto e Chiricò), che hanno consentito al Monza di sbloccare 21 match: gli attaccanti Finotto e Brighenti l'hanno fatto 4 e 3 volte, ma sono stati altrettanto incisivi Anastasio, Fossati e Iocolano, autori di due reti pesanti. I gol di Chiricò, unico a centrare lo specchio tre gare consecutive (Olbia-Giana Erminio-Pontedera), solo 2 volte su 6 hanno aperto le danze.
Se l'attacco non ha trovato la via della rete solo contro la Robur Siena in casa (e ne ha siglate almeno tre in sette circostanze), Lamanna è saracinesca vera 15 volte (8 esterne e 7 interne): 10 i gol subiti tra le mura amiche, 8 fuori (e al massimo due a partita). 12 invece i gol dalla panchina, forniti da 9 bomber.
Gli arbitri sono stati provenienti da 12 Regioni (sei campani, quattro pugliesi e quattro siciliani): fischiati tre rigori a favore, quattro quelli contro, tutti realizzati.
Monza più letale fuori casa (30 reti a 23): al Brianteo nessun ospite ha timbrato tra il 30' e il 60', nessun padrone di casa tra il 30' e il 75'.
Al rientro dagli spogliatoi rosa e pazienza hanno regalato un tesoretto di +13: le sole Renate, Pontedera e Juventus U23 hanno ribaltato il fronte.
La fascia di capitano è stata indossata per lo più da D'Errico e da Fossati, ma è onore toccato anche a Lepore e a Brighenti.
22 subentranti e 22 sostituiti: primeggiano tra i primi Mosti e Marchi (13 volte), tra i secondi infine Brighenti (15 volte) e Finotto (14 volte).
Antonio Sorrentino