Calciomercato, il racconto di un ex attaccante: 'Quando Galliani mi disse che dovevo andarmene dal Milan'
Per la rubrica 'storie di serie A' su Radio Tv serie A ha parlato un ex bomber dei rossoneri
Marco Borriello, ex attaccante di molte squadre di serie A, ha rilasciato una lunga intervista ad Alessandro Alciato per Radio Tv Serie Serie A. Tra le altre cose, Borriello ha parlato del Milan e di Adriano Galliani.
L'ex attaccante Borriello si racconta a storie di serie A
Intervista di fine anno a ‘storie di serie A’ a Marco Borriello.
L'ex attaccante Borriello: ‘Quando Galliani decise di lasciarmi a casa’
Il classe 1982 ha snocciolato ricordi di una lunga carriera con la valigia, soffermandosi sul Milan, cui è stato a lungo legato: “Sono stato fortunato e bravo a giocare nel Milan, nella Juventus e nella Roma. All'epoca l'ambiente rossonero era meraviglioso, l'ho frequentato in un periodo in cui si sono giocate tre finali di Champions e in cinque hanno vinto il Pallone d'Oro; c'era il Presidente più vincente della storia, quasi tutti i compagni erano Capitani nelle loro Nazionali. Che personalità, che gruppo, che allenatore Ancelotti!”
Un aneddoto è dedicato al presidente più vincente di sempre: “Berlusconi non veniva spesso a Milanello, arrivava in albergo quando giocavamo a Roma, c'erano gli impegni politici. Si fermava con ognuno di noi, a me domandava come stesse Belen.. Era un uomo simpatico, spiritoso, un vincente di intelligenza superiore”
Amarezza per la storia che si interrompe, fu l'ad Galliani a spiegare la situazione: “Andai alla Roma, dove mi accolse con un bellissimo messaggio Daniele De Rossi, mio compagno in U21, perché al Milan ero chiuso dall'arrivo di Ibrahimovic e di Robinho; non è finita come avrei voluto, dopo aver fatto 15 reti e aver recuperato da un lungo infortunio, Galliani mi disse che dovevo andare via. Era casa mia, non la presi benissimo: i dirigenti non guardano in faccia nessuno, la mia carriera comunque continuò”