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Sabato si disputerà il match Monza - Torino all'U-Power Stadium, valido per la 12^ giornata di Serie A.

Un incontro che rievoca l'esordio, storico, dei brianzoli in massima serie. 

Fu infatti quella gara, del 13 agosto 2022, a dare il benvenuto ai biancorossi nell'élite del calcio italiano.

Un preambolo comunque da ricordare per la piazza monzese, nonostante la sconfitta meritata (mitigata dalla rete, prima in assoluto in A per il club brianzolo, di Mota a recupero inoltrato). Un team, quello biancorosso, con Stroppa in panchina, in pieno cantiere aperto, con delle comprensibili e oggettive difficoltà da esordiente assoluto.

Un Torino rivelatosi poi, nel corso della stagione, ‘bestia nera’ per i monzesi, che in 3 gare (compresa l'amichevole durante la sosta) raccolsero un solo pareggio nel ritorno (il 7 maggio, 1-1 con marcatura di Caprari a quattro dalla fine).

Si ripropone poi, in panchina, la sfida tra allievi del Gasp, Raffaele Palladino e Ivan Jurić, al terzo confronto, il secondo ufficiale. 

Il tecnico partenopeo vorrà assolutamente sbloccarsi, con una vittoria, contro il suo ex compagno al Genoa; nonché suo allenatore, ai tempi dell'esperienza al Crotone e nuovamente in Liguria. Due mister che si conoscono, evidentemente, in maniera capillare e si apprezzano notevolmente. 

E che non hanno mai nascosto di ispirarsi, in maniera rilevante, alle idee di Gian Piero Gasperini, il loro fautore. Ineluttabilmente due dei fedelissimi del Gasp. 

Prima del match d'esordio di Palladino, contro la Juventus, Jurić dichiarò:

“Con Raffaele ci siamo sentiti prima che firmasse. Mi ha chiesto consigli, e gli ho dato la carica. Siamo tutti allievi di Gasperini, poi aggiungiamo del nostro. Quell'uomo ci ha cambiato, e pensiamo sia il migliore”.