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Maxi dispiegamento di poliziotti per il blitz a Monza

L'episodio si è verificato in via Vespucci a Monza, dove l'uomo era atteso per un'udienza con rito direttissimo al Tribunale di Monza. La sua presenza era necessaria a seguito di un arresto per danneggiamento aggravato, avvenuto la sera precedente all’interno di una struttura sanitaria. 

Tuttavia, alla vista degli agenti, si è chiuso in casa e ha minacciato di darsi fuoco, chiedendo che le forze dell'ordine si allontanassero.Dopo i primi tentativi falliti di dialogo, è stato richiesto l’intervento di un negoziatore della polizia di Stato, supportato da uno psicologo. Il professionista ha interagito con l’uomo per guadagnare la sua fiducia e distrarlo, permettendo così agli agenti di intervenire. Il blitz ha avuto successo e l’uomo è stato bloccato senza conseguenze per terzi.

L'uomo impugnava un coltello e si era inflitto tagli

Al momento dell'irruzione, l'uomo impugnava un coltello da cucina di circa 30 centimetri e presentava tagli sulle braccia. Una volta messo in sicurezza, è stato trasportato all’ospedale San Gerardo per verificare il suo stato di salute. Successivamente, è stato condotto in tribunale per affrontare l’udienza programmata.

L’operazione ha visto il coinvolgimento di unità altamente specializzate: il negoziatore proveniva dalla questura di Milano, mentre il reparto prevenzione crimine e l’unità operativa di pronto intervento hanno fornito supporto sul campo. La direzione delle operazioni è stata affidata all’ufficio prevenzione generale della questura di Monza e della Brianza.

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