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Tre giorni di gare raccontano la prima tappa del nuovo torneo, con l'onore di aprire le scene affidato all'Inter Campione d'Italia e all'ex tecnico monzese Raffaele Palladino, che giovedì davanti al pubblico dell'Artemio Franchi assaporerà la Conference League, rivale la Puskas Academy. 

I primi verdetti del sabato

Le gare in programma alle 18,00 sono vibranti : se il primo tempo del Tardini si fa preferire, si incendia Marassi nel secondo. Un ottimo Parma mette la Fiorentina di Palladino all'angolo e rischia di raddoppiare dopo aver colto il vantaggio con Man, ma i viola rispondono con la punizione di capitan Biraghi e reggono in dieci, espulso Pongracic. Il Genoa non si fa trovare rammollito dalle cessioni di Retegui e di Gudmundsson e apre le danze con Vogliacco : la reazione dei Campioni d'Italia è veemente e Thuram firma pareggio e sorpasso quando la sfida volge al termine, ma nei minuti di recupero Messias trasforma, in due tempi, il rigore concesso per fallo di mano commesso da Bisseck e Gilardino sorride.

Serata dai due volti, apatico a Empoli e da luna - park al Meazza : al Milan occorrono l'abilità di Morata e di Okafor per non cadere dinanzi a un ottimo Torino, in precedenza esaltato da un Thiaw al solito pasticcione e da capitan Duvan Zapata, il punteggio è identico a quello dei cugini nerazzurri. La formichina Monza non riesce a fermare la striscia senza successi, ma il punticino colto ad Empoli è prezioso per i lavori in corso in casa biancorossa e per i precedenti al Castellani. 

L'ultimo Derby, il sesto consecutivo vinto, ha esaltato il popolo nerazzurro