In Salento il primo scontro salvezza dei biancorossi: la preview di Lecce-Monza
Nelle prime cinque giornate il Monza ha incontrato sul suo cammino tutte squadre che stazionano nella parte sinistra della classifica. Ora arriva la trasferta di Lecce che rappresenta già uno snodo importante della stagione biancorossa. Si tratta del primo scontro salvezza della stagione del Monza, un banco di prova importante con le nubi che aleggiano sul mister Giovanni Stroppa che ha bisogno di risultati e di punti per prolungare la sua esperienza in Brianza. Qui sotto, come sempre, la nostra preview della partita.
MONZA
Momento di forma: Un gran bel primo tempo nella sfida interna contro l'Atalanta di lunedì scorso non è bastato per conquistare i primi punti in Serie A ma, quantomeno, ha fatto intravedere dei miglioramenti sotto il profilo del gioco che lasciano ben sperare. L'innesto di Rovella ha portato subito enormi benefici per la fluidità della manovra con il centrocampista di proprietà della Juventus che ha preso in mano le redini del centrocampo con disinvoltura e sicurezza. Davanti però il Monza deve trovare delle soluzioni al problema del gol. Due reti nelle prime cinque partite, di cui uno a partita praticamente finita, sono un bottino troppo scarno per poter competere a certi livelli. I gol servono anche agli attaccanti per riacquistare fiducia dopo un inizio complicatissimo e per questo una scossa positiva rappresenterebbe una bella inversione di marcia per il proseguo della stagione. Difensivamente il Monza ha dimostrato dei limiti soprattutto quando deve difendere con tanto campo alle spalle, per questo bisognerà trovare la quadra quando si attacca imparando a non sbilanciarsi eccessivamente. Giocatori chiave: Dany Mota è l'unico attaccante del Monza che ha trovato la via della rete in questo campionato. Il numero 47 è stato uno dei grandi protagonisti nella scorsa stagione e ora vuole ripagare l'amore del popolo biancorosso trovando continuità di rendimento e di gol realizzati. A Lecce, dove la squadra di casa non penserà certo a difendersi per tutta la partita, la sua tecnica e la sua esplosività potrebbero essere decisive in positivo per un Monza che ha bisogno del miglior Dany per poter migliorare dal punto di vista offensivo la propria stagione. Lo abbiamo citato qui sopra e ve lo proponiamo anche qui, Rovella è un giocatore già fondamentale per questo Monza. Ha giocato una sola partita, è vero, ma l'ha fatto da veterano. Una prestazione autorevole ma soprattutto in continuo movimento alla ricerca di palloni da gestire e spazi da occupare. Al fianco di Rovella giocherà Matteo Pessina. Il capitano biancorosso ha iniziato la stagione con un infortunio e piano piano sta trovando la condizione perfetta. Il suo dinamismo e il suo tempismo negli inserimenti potrebbe tornare utile per aiutare gli attaccanti a riempire l'area di rigore.LECCE
Momento di forma: Due punti in cinque partite per la squadra giallorossa che si è tolta però la soddisfazione di guadagnarne uno in casa del Napoli. Difensivamente la squadra allenata da Marco Baroni concede molto poco e i soli sei gol subiti fino ad ora lo confermano. Anche perché il calendario non è di certo stato magnanimo visto che sono state sfidate squadre come Inter, Napoli e Sassuolo. Nell'ultimo match giocato il Lecce ha perso di misura contro il Torino fuori casa facendo molta fatica a sviluppare gioco e a creare con continuità occasioni per mettere in apprensione la difesa avversaria. In casa giallorossa sanno che il match contro il Monza è un vero e proprio scontro diretto per la salvezza, il primo per entrambe le compagini. Baroni recupera Banda che dovrebbe partire titolare nel tridente offensivo composto anche da Di Francesco e uno tra Ceesay e Colombo. In difesa dovrebbe trovare spazio Pongracic davanti ad un Falcone in forma smagliante. Giocatori chiave: Partiamo dalla cabina di regia dove troviamo il danese Hjulmand. Il classe 1999 è un punto fermo nello scacchiere tattico di mister Baroni visto che è in grado di gestire molto bene la palla facendo partire spesso le azioni offensive della squadra. Il secondo nome che vi proponiamo è quello di Federico Di Francesco. Esterno d'attacco tutto rapidità e tecnica, il prodotto delle giovanili del Pescara potrebbe diventare una spina nel fianco per una difesa come quella del Monza che di certo non si esalta contro giocatori veloci, vedere cosa sono riusciti a fare Lookman e Soppy settimana scorsa. Infine, non possiamo non citare un ragazzo italiano che una decina di giorni fa ha trovato il suo primo gol in Serie A a soli vent'anni, come Lorenzo Colombo. E che gol, una rasoiata mancina, da fermo, che ha trafitto il portiere azzurro. Cresciuto nelle giovanili del Milan, Lorenzo è alla sua prima avventura in Serie A dopo le esperienze in cadetteria con le maglie di Cremonese e SPAL. Nato a due passi da Monza, Vimercate, è una punta che sfrutta molto bene un fisico importante per coprire palla e aiutare i compagni a sviluppare le azioni offensive. Non solo, dotato di una buona tecnica di base e di un mancino potente, Lorenzo sta cercando di fare uno step importante dal punto di vista realizzativo che lo farebbe diventare un cliente scomodo per molte difese.