Tentato incendio alla Procura di Monza, fermato un albanese di 60 anni
L'attentatore avrebbe agito per vendetta contro la magistratura
Un grave episodio di violenza si è verificato nella mattinata di mercoledì 15 novembre 2023, quando un uomo ha tentato di appiccare il fuoco all'ingresso della Procura di Monza, in via Solera. L'attentatore, un cittadino albanese di 60 anni, ha versato diversi litri di liquido infiammabile sul portone del palazzo e ha cercato di accendere un fiammifero, ma è stato prontamente bloccato e arrestato dalla polizia, intervenuta sul posto con due equipaggi dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti della Questura di Monza e della Brianza.
Le motivazioni del gesto sono ancora da chiarire, ma secondo alcune fonti l'uomo avrebbe agito per vendetta nei confronti della magistratura, che lo avrebbe coinvolto in una vicenda giudiziaria. L'uomo, infatti, risulta avere precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona. Al momento è detenuto in Questura, in attesa di essere interrogato dal pubblico ministero.
Sul luogo dell'attentato sono intervenuti anche gli agenti della Squadra Mobile, della Digos e della Polizia Scientifica, che hanno effettuato i rilievi del caso e sequestrato il materiale incendiario. Fortunatamente, non ci sono stati danni alla struttura né feriti tra il personale della Procura e i passanti. Il procuratore capo di Monza, Giuseppe Iannaccone, ha espresso la sua solidarietà ai colleghi e ha ringraziato le forze dell'ordine per aver sventato il pericolo. Ha inoltre assicurato che la Procura non si farà intimidire da questi atti criminali e continuerà a svolgere il suo lavoro con impegno e professionalità.