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La Regione Lombardia ha già stanziato 2 milioni di euro per la ristrutturazione dell'impianto, ma i costi complessivi stimati sono tra i 2,7 e i 2,8 milioni di euro. Questo significa che mancano ancora circa 700-800mila euro per completare l’opera. Tuttavia, il progetto di riqualificazione della piscina è inserito nel Masterplan del Parco di Monza, un piano decennale che prevede interventi specifici per valorizzare quest'area storica.

Un progetto che richiede l'accordo tra Regione, Consorzio e Sias

Uno degli ostacoli principali al rilancio della piscina olimpionica del Parco di Monza è la necessità di un accordo tra il Consorzio Villa Reale e Parco, la Regione Lombardia e Sias, la società che gestisce l’Autodromo e quindi l’area in cui si trova l'impianto. La piscina, infatti, è attualmente in concessione a Sias. Il sindaco di Monza, nella sua dichiarazione, ha sottolineato l'importanza di trovare un’intesa tra tutte le parti per permettere il rilancio della piscina, che potrebbe rientrare nei piani di valorizzazione degli spazi dell’Autodromo.

La piscina olimpionica del Parco di Monza è composta da una vasca di 50 metri, con corsie riservate al nuoto, e altre aree dedicate a bambini e meno esperti. Per anni, questo impianto ha rappresentato un punto di riferimento estivo per chi cercava un'oasi di relax a due passi dalla città. La sua riapertura potrebbe contribuire non solo a rivitalizzare l’area dell’Autodromo, ma anche a migliorare l’offerta sportiva e ricreativa dell'intero parco, offrendo uno spazio unico per gli abitanti di Monza e del territorio circostante.