Strisce blu alla Villa Reale: è scontro in Consiglio comunale a Monza
L'opposizione attacca: 'Penalizzati commercianti e lavoratori'. L'assessore Zappalà: 'Previste tariffe agevolate'

Le voci critiche si sono levate con particolare veemenza dai banchi dell'opposizione. Massimiliano Longo, consigliere di Forza Italia, ha espresso forti perplessità sulla scelta dell'amministrazione, ritenendola penalizzante soprattutto per chi lavora nel centro cittadino.
"Mi aspettavo una maggior riflessione. Avete penalizzato chi lavora con le strisce blu intorno alla Villa Reale: commessi e commercianti che parcheggiano in quella zona per andare in centro a lavorare", ha dichiarato Longo durante il suo intervento. Il consigliere ha poi sollevato dubbi anche sulla struttura degli abbonamenti: "Sono validi solo dal lunedì al venerdì, ma i commessi dovrebbero pagare anche se lavorano il sabato e la domenica?".
Sulla stessa linea si è posto anche il consigliere Galbiati (Noi con Dario Allevi), che non ha usato mezzi termini nel definire la decisione "una follia". Secondo Galbiati, l'impatto negativo di questa misura colpisce tanto i residenti quanto le attività commerciali, in un momento già difficile per la zona: "Vicino ci sono scuole e cantieri che già sottraggono parcheggi per un anno. Non ha senso penalizzare ancora i commercianti", ha ribadito con fermezza.
La difesa dell'amministrazione: tariffe agevolate e misure compensative

A difendere la misura è intervenuta l'assessore alla Mobilità Irene Zappalà, che ha illustrato le soluzioni adottate dall'amministrazione per mitigare l'impatto delle nuove regolamentazioni. L'assessore ha sottolineato come siano state previste specifiche tariffe agevolate sia per i residenti che per i lavoratori della zona.
"Per ogni ZPRU (Zona a Particolare Rilevanza Urbanistica) è stata stabilita una tariffa per i residenti di 25 euro all'anno, una cifra assolutamente simbolica", ha spiegato Zappalà. L'assessore ha poi evidenziato altre misure compensative: "Per i lavoratori ci sono abbonamenti agevolati, cosa che prima non esisteva. E per tutti i residenti i primi 59 minuti di sosta sono gratuiti".
Una città divisa tra regolamentazione e esigenze commerciali
Nonostante le rassicurazioni fornite dall'amministrazione, la questione continua a polarizzare l'opinione pubblica monzese. Da un lato, l'amministrazione comunale insiste sulla necessità di regolamentare la sosta e migliorare la mobilità cittadina, in linea con una visione più ampia di gestione del traffico urbano. Dall'altro, commercianti e lavoratori temono che questo provvedimento possa rappresentare un ulteriore ostacolo per chi opera nel centro storico, in un periodo già caratterizzato da diverse sfide economiche.
Il dibattito rimane aperto e probabilmente continuerà ad animare le prossime sedute del Consiglio comunale, mentre cittadini e operatori economici attendono di verificare l'impatto effettivo delle nuove strisce blu sulla vita quotidiana e sull'economia locale.