Monza, Pilotto cancella i fuochi di San Giovanni: il motivo
L'amministrazione Pilotto conferma: il costo e la sicurezza sono i motivi della cancellazione
Per il quinto anno consecutivo, Monza dovrà fare a meno dei tradizionali fuochi di San Giovanni. La festa del patrono, che fino al 2019 illuminava il Parco con uno spettacolo pirotecnico seguito da migliaia di persone, continuerà a svolgersi senza i tanto amati fuochi. L'amministrazione guidata da Paolo Pilotto ha deciso di non tornare sui propri passi.
Sicurezza e costi insostenibili
“I motivi per i quali non la riproponiamo sono gli stessi spiegati l’anno scorso – dichiara l’assessora alla cultura Arianna Bettin – i fuochi, a causa del notevole aumento delle spese per la sicurezza, hanno un costo molto elevato”. Secondo le stime, l'allestimento dello spettacolo pirotecnico costerebbe circa 40.000 euro, ma la cifra potrebbe superare i 100.000 euro considerando le misure di sicurezza necessarie per garantire l'incolumità degli spettatori durante l'afflusso e il deflusso dal Parco. Le normative sulla sicurezza sono diventate molto più severe dopo gli incidenti di piazza San Carlo a Torino nel 2017, quando uno spray urticante spruzzato da alcuni rapinatori scatenò il panico causando la morte di una donna e il ferimento di 1.500 persone.
Il parco e la questione ambientale
Oltre ai costi, c'è anche una forte preoccupazione per l'impatto ambientale. “Rimango convinta – prosegue Bettin – che il parco non sia la location adeguata per un evento del genere”. Già nel 2023, la giunta aveva riconosciuto che la decisione di non ripristinare i fuochi dopo la pausa dovuta alla pandemia di COVID-19 era stata influenzata dalle proteste di cittadini e associazioni animaliste, che ogni giugno lamentavano il disturbo arrecato agli animali.
Monza divisa sull'addio ai fuochi
La cancellazione dei fuochi ha suscitato molte critiche tra i cittadini, che vedevano nello spettacolo uno degli eventi più rappresentativi della città. Tuttavia, il sindaco Paolo Pilotto aveva annunciato l'anno scorso di voler prendere in considerazione tutte le opinioni: “In futuro – aveva ipotizzato – lo spettacolo potrebbe spostarsi in un’altra grande area”.
Estate ricca di eventi, ma senza i fuochi
Per quest'anno, però, i fuochi non ci saranno. Venerdì prossimo l'amministrazione presenterà il programma delle iniziative estive, che si svolgeranno tra giugno e luglio, con qualche appuntamento anche ad agosto. “Ci saranno oltre cinquanta eventi – afferma Bettin – tra cui intrattenimenti, momenti culturali e sportivi, diffusi nei diversi quartieri”. Tra le conferme del cartellone, ci sarà il tradizionale corteo storico, anche se mancheranno i fuochi d'artificio.
In definitiva, mentre Monza si prepara a vivere un'estate ricca di iniziative, la mancanza dei fuochi di San Giovanni lascia un vuoto nel cuore di molti cittadini, ma l'amministrazione punta su una varietà di eventi per mantenere viva la tradizione e l'allegria della festa patronale.