Monza, slot machine fuorilegge, locale multati per 15.000 euro

Sanzioni severe per il gestore del locale

Il gestore dell'attività si è trovato ad affrontare pesanti conseguenze per questa violazione. Le autorità hanno emesso tre distinte sanzioni amministrative pecuniarie, per un totale complessivo di 15.000 euro. 

Questa somma considerevole sottolinea la gravità dell'infrazione commessa e la determinazione delle forze dell'ordine nel contrastare il gioco d'azzardo illegale.

La legge regionale sul gioco d'azzardo patologico

La violazione riscontrata è particolarmente grave alla luce della legislazione vigente. La regione ha infatti implementato una legge specifica volta a prevenire e trattare il gioco d'azzardo patologico. 

Questa normativa impone rigide restrizioni sull'installazione di apparecchiature da gioco che offrono vincite in denaro, così come sulle attività di scommesse.

Aree sensibili e protezione dei minori

Un aspetto cruciale della legge riguarda la protezione delle cosiddette "aree sensibili". Il locale in questione si trovava a meno di 500 metri da luoghi frequentati abitualmente da minorenni, come scuole o centri sportivi. 

In tali zone, la legge vieta categoricamente sia l'aumento del numero di apparecchiature da gioco esistenti, sia l'apertura di nuove attività legate al gioco d'azzardo.

Misure immediate di contenimento

A seguito della scoperta, le autorità hanno prontamente adottato misure per impedire l'utilizzo delle slot machine in eccesso. 

Gli apparecchi sono stati sigillati amministrativamente, rendendoli inutilizzabili. Questa azione immediata mira a prevenire ulteriori violazioni in attesa di provvedimenti definitivi.

Prossimi passi: rimozione degli apparecchi

Il passo successivo prevede l'intervento di Sisal, l'azienda responsabile della gestione di molti giochi e lotterie in Italia. 

Sarà compito di Sisal provvedere al ritiro fisico delle apparecchiature in eccesso dal locale. 

Questa misura garantirà la piena conformità dell'esercizio commerciale alle normative vigenti.