Monza al giro di boa a quota 25, la storia dice che...

Venticinque punti nel girone di andata sono un ottimo bottino in ottica del raggiungimento del primo obiettivo sulla strada del Monza: il raggiungimento (il prima possibile) della salvezza che, lo ricordiamo, nello scorso campionato è arrivata aritmeticamente a sei turni dalla conclusione del torneo.

Per comprendere il “peso” dei 25 punti totalizzati dai biancorossi riscontriamo in primis che la “quota salvezza” in Serie A negli ultimi diciannove campionati (in precedenza erano a 18 squadre) ha oscillato fra i 31 ed i 43 punti: il Cagliari due stagioni fa giunse terzultimo a quota 30, mentre nel 2004/2005 non bastarono al Bologna 42 punti per  evitare i fatali spareggi con Parma e Fiorentina. Complicato pertanto addentrarsi in paragoni partendo da questo presupposto.

Riteniamo viceversa più attendibile trovare la risposta alla domanda: quante squadre, dopo aver concluso il girone di andata con almeno 25 punti sono poi retrocesse? E qui la risposta è confortante: è successo una sola volta. La Sampdoria nella stagione 2010/2011 aveva raggranellato alla 19’ giornata ben 26 punti (veniva dal quarto posto conseguito nella stagione precedente) ma la fase invernale della campagna acquisti privò i blucerchiati, nella contestazione generale dei tifosi verso il presidente Garrone, della coppia offensiva Pazzini-Cassano (ceduti a Inter e Milan) e dopo dodici mesi  dalla qualificazione in Champions, i genovesi chiusero terzultimi (a cinque punti dalla salvezza) e retrocedettero in serie B con il misero bottino di soli 10 punti nel girone di ritorno.

Un dato statistico certamente incoraggiante per la Palladino-band, ma guai ad abbassare la guardia !       

La tabella che segue rappresenta: squadre retrocesse e rispettivi punti a fine campionato e punti che le retrocesse avevano al termine del girone di andata.