Coronavirus, Pasqua e Pasquetta in quarantena. Ma i giornali si dividono. Si valuta l'ora d'aria per i bambini. Calcio e scuola ripartono?

Ormai è certo: la quarantena proseguirà almeno fino a Pasqua che quest'anno cadrà domenica 12 aprile. Per evitare nuovi pericolosi contagi da Covid-19, si dovrà restare a casa almeno fino a Pasquetta. E' molto probabile che la 'clausura' proseguirà anche per la settimana successiva a domenica 12 aprile.

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Divisi, in questo senso, i giornali. Per 'La Stampa' la quarantena è probabile che duri fino al ponte del 1° maggio, ossia il 4. "È probabile, vuole dire che non è certo" chiarisce il giornale di Torino. "Perché ancora nulla è certo, oggi. Né può esserlo. La riunione, ieri, del comitato tecnico-scientifico che affianca il governo nelle sue scelte, più la frenata dei contagi in salita da coronavirus, offre spunti di speranza, ma sancisce una verità difficile da digerire per tanti: i dati sono ancora molto teorici". Dunque, al momento, è solo teoria.

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Per il Corriere della sera, 'solo dopo Pasqua sarà fatta una nuova valutazione sui divieti e saranno prese le decisioni del caso. Anche se l’uso delle mascherine sarà consigliato, o obbligatorio, ancora per mesi'. Per Repubblica, 'già dopo Pasqua potrebbe esserci una lenta ripresa'. Anche il Messaggero parla di una 'riapertura graduale' con la possibilità di concedere 'un'ora d'aria ai bambini'. Le s Realistico, in questo senso, il premier Conte: 'Le previsioni, per ora, sono premature'.

Se i numeri dovessero migliorare nelle prossime settimane, non è da escludere anche un ritorno a scuola da parte dei ragazzi e il ritorno delle partite di calcio a maggio: 'Lo chiedono anche i giocatori' il titolo del Corriere dello Sport in edicola oggi.