Ex Monza: Guarna e Liverani, che papere! In Serie B grande prova per Radrezza

In Serie B sconfitta pesante e meritata per la Reggina, al secondo stop consecutivo, che contro l’Empoli è stata piegata con un netto 3-0. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, la partita si è sbloccata dopo due minuti della ripresa e buona parte del merito per il gol va al nostro ex portiere Enrico Guarna; l’estremo difensore della Reggina ha infatti grosse responsabilità nell'azione che portato al vantaggio dell’Empoli infatti, su un cross dalla sinistra, è andato a “farfalle” facendosi superare dal pallone, poi messo in rete con un colpo di testa da Mancuso. Questo gol è stato decisivo perché ha tagliato le gambe alla squadra che non è riuscita a reagire allo svantaggio, subendo poi altre due reti.

Passiamo alla Reggiana che, dopo 19 giorni di stop causati da un focolaio Covid, è tornata alla vittoria venendo trascinata da un maestoso Igor Radrezza, decisamente il migliore in campo. Il nostro ex ha prima sbloccato il match con un sinistro dal limite dell'area, con la palla che si è infilata alla sinistra del portiere, e poi ha messo lo zampino anche sul secondo gol grazie ad una perfetta apertura. Per l’ex biancorosso, passato nel giro di due anni dalla Serie D alla Serie B, quella realizzata è la prima rete siglata tra i cadetti e la dedica è andata ai compagni alla famiglia e anche agli amici.

In Serie C finale a sorpresa al "Carlo Speroni" dove il match tra Pro Patria e Pro Sesto ha visto la vittoria in extremis degli ospiti che così hanno infilato la quarta vittoria consecutiva, raggiungendo quota 16 in campionato. Tra i protagonisti di questo successo troviamo due ex Monza come Michele Franco e Luca Palesi. Il difensore esterno, al 12’ del primo tempo su un corner battuto corto, ha saltato con una finta un avversario e poi con un tiro cross molto insidioso “alla Del Piero” ha colpito la traversa, la palla poi e arrivata sui piedi di Gualdi che ha infilato il portiere. Palesi invece è stato tra i più attivi nella fila della Pro Sesto e, allargandosi verso l'out di sinistra, ha aperto gli spazi per i compagni, e da quella zona è riuscito spesso a trovare la giocata giusta.

Quinto turno consecutivo senza vittorie per il Lecco che ha portato a tre sconfitte e due pareggi il suo rullino di marcia. Nell'anticipo del sabato giocato al “Città di Meda” il Lecco, ancora privo di Simone Iocolano, è stato sconfitto dal Renate per 2-0 giocando una prima frazione anonima per poi non approfittare della superiorità numerica nella ripresa. Tra i nostri ex scesi in campo troviamo Luca Giudici che si è fatto notare con qualche buona azione sulla fascia e soprattutto per una mezza rovesciata dal limite dell’area con la quale ha sfiorato l'incrocio dei pali. Partita ordinata per Giorgio Galli che è riuscito anche a recuperare qualche pallone, mentre nelle fila delle “Pantere” prestazione sufficiente per il nostro ex capitano Marco Anghileri che ha badato più a chiudere gli spazi che a proporsi in fase offensiva.

Nel turno infrasettimanale, disputato mercoledì, grande vittoria per l'Albinoleffe di mister Zaffaroni che ha sconfitto l'Alessandria 2-0 grazie ad una doppietta di Sacha Cori. Una prestazione brillante quella dei seriani che hanno sbloccato la partita al dodicesimo del primo tempo grazie al numero nove, abile ad intercettare una corta respinta del portiere per poi insaccare da due passi a porta vuota. Nella ripresa è arrivato il raddoppio ancora grazie Cori che prima si è conquistato e poi ha realizzato un calcio di rigore.

Al "Piola" di Novara è terminata 1-1 la partita tra i padroni di casa e la Juventus U23, un pareggio che non accontenta il Novara né tantomeno i bianconeri. Tra gli azzurri continua il momento no del bomber Gianmarco Zigoni che, lasciato colpevolmente solo a centro area, ha fallito clamorosamente la chance facendosi respingere la battuta. Come se non bastasse il suo attuale scarso feeling col gol ha causato pure il fallo da rigore che ha portato alla rete delle Juventus U23. Sicuramente i tifosi di casa si aspettavano sicuramente di più da un attaccante che nelle ultime quattro stagioni aveva giocato stabilmente in Serie B, realizzando 21 reti.

Nel girone B Quarto risultato utile consecutivo e primato in classifica nel per la Feralpisalò, che al "Lino Turina" si è imposto di misura sulla Vis Pesaro grazie ad rete segnata ad inizio ripresa da Tommaso Ceccarelli. All'attaccante ex biancorosso va sicuramente il merito di aver capito con anticipo dove sarebbe stata arrivata palla e, da vero opportunista, realizzare il gol che è valso i tre punti. Per il ventottenne si tratta del terzo centro stagionale che lo porta così ad essere il miglior marcatore della squadra. Nel turno infrasettimanale però la Feralpisalò è incappata in un passo falso, venendo piegata nettamente dalla Virtus Verona per 3-0. Tra le fila dei Leoni del Garda prima presenza stagionale per Luca Liverani che ha grandi responsabilità in occasione della rete del raddoppio, arrivata direttamente da corner, nella quale ha pasticciato col pallone facendolo entrare in porta.

Sempre nel turno infrasettimanale prima vittoria stagionale per il Gubbio che ha espugnato il “Bruno Benelli” di Ravenna per 2-1. La rete che ha sbloccato l’incontro è arrivata alla mezz'ora per il Gubbio grazie al guizzo vincente dell’ex biancorosso Federco Gerardi (stagione 2007/08) che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ha trovato il varco giusto siglando così il suo primo gol stagionale.

Nel girone C, a sette anni di distanza dall'ultima volta, è tornato il derby di Sicilia tra Palermo e Catania. Al Barbera è finita 1-1, col Palermo che per 80 minuti ha accarezzato il sogno di una vittoria epica più che storica. I rosanero infatti hanno affrontato la partita privi di ben quattordici giocatori, tra positivi al Covid e squalificati, presentandosi allo stadio con solo undici giocatori disponibili, con in panchina solo il secondo portiere, affrontando la partita in una situazione ai limiti della praticabilità. Al centro della difesa si è rivisto Andrea Palazzi che nel ruolo di difensore, così come a Catanzaro, ha disputato una buona prova. Nonostante gli manchino i fondamentali del difensore centrale, a cominciare dal colpo di testa, ha mostrato un ottimo senso della posizione e poi quando c’era da impostare ha messo in mostra le sue doti da centrocampista. Il suo compagno di reparto Ivan Marconi ha disputato probabilmente la sua migliore partita quando è arrivato in rosanero. Decisivo su molti palloni aerei, e anche anticipato spesso gli attaccanti avversari. Una delle note meno positive è arrivata da Nicola Rauti che ha mostrato forza fisica e volontà, non abbinandole però alla concretezza. Evanescente sia da trequartista centrale che, come è avvenuto nella ripresa, da esterno sinistro. Sul finale di partita, col punteggio di 1-1, gli è capitato sul sinistro il pallone per il gol della vittoria ma il suo tiro è stato fiacco sprecando così una buona opportunità.