Berretti: con cinismo l'Inter supera un Monza che esce a testa alta dal campo
Monza-Inter 0-3 (0-0)
Marcatori: 54' Rossi (I) 60' Confalonieri (I) 81' Demitrovic (I)
Monza: Cavaliere, Otelè (81' Bertocchi), Rudi (72' Sassi), Cerrina (65' Ippolito), Morganti, Brusa, Tomaselli (65' Belingheri), Marchesi, Corti, Colombo (65' Morlandi), Rankovic All. Zenoni (Di Mango, Beu, Perego)
Inter: Tononi, Ballabio, Colombini, Serpe, Lucarelli, Sami (77' Sangalli), Chrysostpmou (83' Poiani), Confalonieri (77' Mitrea), Cancello (61' Fonseca), Demirovic (83' Krasniqi), Rossi All. Corti (Cirenei, Feltrin, Mancuso)
Arbitro: Sig. Turra di Milano (Lanzetta-Maderna)
Ci sono cinque cambi rispetto alla vittoriosa gara in terra mandrogna: Cavaliere tra i pali, Otelè e Morganti in difesa, Marchesi a centrocampo e Tomaselli, quest'ultimo elemento numero trenta messo in campo da titolare, a dare manforte all'attacco.
Reduci dal poker ai danni del Piacenza, gli ospiti propongono una squadra piuttosto giovane per rintuzzare il tentativo di aggancio monzese: il portiere e il centravanti sono del 2002 e un paio di compagni del 2000, mentre nelle fila dei locali ai classe 1999 Marchesi e Tomaselli si affiancano tre classe 2000.
Ottimo l'approccio del Monza, che nella prima frazione è tutt'altro che timido: Tomaselli è una spina nel fianco dei nerazzurri, ma non trova il varco per l'assist vincente dopo essere sgusciato in un paio di circostanze ai marcatori; al 38' un sospetto intervento di Colombini nei suoi confronti è punito con un semplice calcio di punizione al limite dell'area.
Da segnalare due belle conclusioni da parte di Marchesi e di Rankovic, che sfiorano il palo: per la quinta volta nelle ultime undici gare, nove delle quali a porta inviolata al 45', il Monza va sullo 0-0 negli spogliatoi.
La musica cambia a inizio ripresa, in virtù di un uno-duo micidiale: i milanesi colgono il vantaggio con un tiro al volo di Rossi, innescato dalla sponda di Cancello, e raddoppiano grazie a una deviazione su conclusione non trascendentale di Confalonieri, sempre da fuori area.
Non manca la giusta reazione: al 70' assist di Rankovic per la testa di Morganti, che supera sì Tononi, ma che non può prevedere il salvataggio sulla linea di Lucarelli.
Gli ospiti, soli a conquistare sei punti col Monza, siglano il tris con Demirovic, abile a superare sulla destra con un doppio passo Brusa e a infilare di sinistro Cavaliere sul primo palo.
Il Monza non riesce neppure a trovare la meritata rete della bandiera: Tononi respinge sulla battuta al volo di Bertocchi prima e su Corti poi, infine al 90' l'estremo difensore ospite è salvato dalla traversa sulla zuccata dello stesso Corti, servito da Belingheri.
Dopo quattro vittorie e un pareggio si ferma così la serie utile dei brianzoli, superati per la seconda volta da quando è cominciato il girone di ritorno: il bilancio tra le mura amiche è di sei vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, differenza-reti di +5.
E' una sconfitta che però non compromette la corsa alle finali nazionali, cui sono qualificate Albinoleffe, Giana e Novara (sino all'ultimo atto, in programma il 7 giugno, saranno gare di andata e ritorno): ottavi 27 aprile-4 maggio, quarti 11-18 maggio e semifinali 25 giugno-1 giugno; il Monza può essere la migliore quarta (occhio ad Ascoli, Catania e Catanzaro), per acchiappare quota 42 occorrerà espugnare il campo della Pro Patria.
Antonio Sorrentino