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Monza piange Pietro Mazzo, l’uomo simbolo dello sport cittadino. Da giorni le condizioni di Pietro erano peggiorate e nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 giugno è deceduto. Il Comune di Monza e l'ex sindaco Dario Allevi hanno ricordato oggi la figura di Mazzo. 

Morte Pietro Mazzo, il ricordo dell'ex sindaco di Monza Dario Allevi

Di seguito il post dell'ex sindaco di Monza Dario Allevi: "Stamattina ci ha lasciato un grande Uomo, una Persona perbene, un Signore d’altri tempi. Pietro Mazzo per me poi era ancora di più di tutto questo, era un vero e proprio punto di riferimento sempre pronto a darmi saggi consigli come solo i Giusti sanno fare. 
Ecco perché il vuoto che mi lascia sarà impossibile da colmare se non continuando ad onorare la sua memoria.
Tanti sono i ricordi che in queste ore stanno riaffiorando nella mia mente, dall’amore reciproco che avevamo per lo sport alle battaglie in difesa del nostro autodromo, dalle attenzioni verso i più fragili alle discussioni calcistiche dove, qui sì, eravamo su fronti decisamente opposti. Per non parlare delle cene con la mitica Franca (altra figura straordinaria) dove si tornava sempre a casa con le lacrime agli occhi.
Insomma un uomo che, nonostante immensi dolori che ha dovuto subire come quello della precoce perdita della sua adorata moglie, ha amato la vita fino all’ultimo respiro incarnando quei Valori con la V maiuscola che nella società attuale, purtroppo, sono sempre più rari da trovare nelle persone. A Roberto e a Mauro il mio abbraccio fraterno, a Pietro un arrivederci con la preghiera di continuare a seguirci da lassù". 

Morte Pietro Mazzo, il ricordo del Comune di Monza e del sindaco Pilotto

Il Sindaco Paolo Pilotto, l’Assessore alla Sport Viviana Guidetti e l’Amministrazione Comunale partecipano al cordoglio per la scomparsa di Pietro Mazzo, figura di riferimento della vita sportiva e associativa monzese, fondatore e presidente dell’Unione Società Sportive Monzesi - USMM e dell'Associazione Amici dell'Autodromo e del Parco.  

Il Sindaco Pilotto ne ricorda "La passione per lo sport, soprattutto per gli aspetti legati all’educazione e alla formazione dei giovani e per l’attenzione verso le associazioni sportive della città, impegnate nella valorizzazione dello sport di base a tutti i livelli”.  

Pietro Mazzo – insignito del premio Giovannino d’Oro, la massima benemerenza cittadina, nel 2002 - ha collaborato instancabilmente con il Comune all’organizzazione del Festival dello Sport, che dal 1976 è stato l’appuntamento irrinunciabile per migliaia di atleti radunati ogni anno in Autodromo.

Chi era Pietro Mazzo

Pietro Mazzo è stato il fondatore dell’Ussm (l'Unione delle società sportive monzesi), ma ancor prima “papà” della Cantalupo calcio quella società calcistica nata negli anni Settanta nel quartiere popolare monzese con la quale l'uomo voleva togliere dalla strada tanti bambini e ragazzi attraverso il grande valore educativo dello sport. 94 anni, imprenditore di successo, ma prima ancora grande appassionato di sport e soprattutto tifoso dell’Inter e del Monza (dove il figlio Roberto è membro del Cda da anni) aveva dedicato la sua vita allo sport, quello sano, quello giocato sui campetti delle periferie lontano dai riflettori della ribalta. Certo che lo sport fosse, oltre che palestra per il corpo, prima ancora palestra per la vita.