x

x

Oggi con la nomina di Roberto Rampi a Garante delle persone private della libertà personale. La designazione, annunciata dalla Giunta Comunale, è frutto di un accordo siglato nel luglio 2024 tra Comune, Provincia di Monza e Brianza e Casa Circondariale. Questo ruolo mira a garantire il rispetto dei diritti dei detenuti e a promuovere condizioni di vita dignitose all'interno delle strutture carcerarie.

Roberto Rampi: un profilo di prestigio e competenza

La scelta di Roberto Rampi come Garante è stata effettuata dopo una selezione pubblica e consultazioni con il Presidente della Provincia MB. Rampi è una figura ben nota nel territorio, grazie alla sua lunga esperienza amministrativa e al prestigio internazionale. Nel 2018 è stato eletto rappresentante italiano presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, ricoprendo il ruolo di Vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza, Educazione e Media. Dal 2022 è membro onorario del Global Committee for the Rule of Law, oltre a essere stato deputato e senatore della Repubblica.

Il nuovo Garante inizierà il suo incarico presso la sede provinciale di via Tommaso Grossi 9, dove gli saranno assegnati spazi adeguati. Il ruolo, di natura onorifica, non prevede compenso, sottolineando l’impegno civico e morale del dottor Rampi in questa funzione.

Il ruolo del Garante: diritti e riabilitazione

Istituita a livello nazionale nel 2013, la figura del Garante dei detenuti ha l'obiettivo di vigilare sulle condizioni di vita dei reclusi e garantire il rispetto della Costituzione in materia di esecuzione della pena. A livello locale, il Garante si coordina con le istituzioni carcerarie per promuovere percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale, oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche spesso trascurate.

“Tra le candidature pervenute, quella di Roberto Rampi è risultata la più adatta per garantire un alto livello di attenzione verso i diritti dei detenuti,” ha dichiarato il Presidente della Provincia MB, Luca Santambrogio. Gli fa eco il Sindaco di Monza, Paolo Pilotto: “Questa nomina è un esempio di collaborazione tra istituzioni, con l'obiettivo comune di monitorare attentamente le condizioni di detenzione e garantire i diritti umani.”

La nomina di Roberto Rampi rappresenta un importante passo avanti per il territorio brianzolo, consolidando l'impegno verso una società più inclusiva e rispettosa dei diritti fondamentali.