Lo sfogo dell'ex assessora Giada Turato scuote il Pd monzese

Il silenzio del Pd e le logiche di potere

Giada Turato ha affermato di aver aspettato a rilasciare dichiarazioni pubbliche per non ostacolare le trattative interne alla Giunta. Tuttavia, a oltre quaranta giorni dalla decisione del sindaco, la mancanza di risposte e il silenzio da parte del Pd hanno aggravato la sua frustrazione. Nonostante il supporto da parte di alcuni militanti, l’ex assessora si è sentita isolata dalla leadership del partito. 

Turato ha anche riferito di aver richiesto un confronto aperto con il Pd locale, ma la risposta ricevuta è stata autoritativa e poco collaborativa, alimentando ulteriormente la sua delusione ha sottolineato come le logiche di potere abbiano prevalso nella gestione della sua situazione, affermando di non sentirsi più coinvolta nelle dinamiche del partito. 

Con non poca amarezza, ha ribadito la sua intenzione di continuare il proprio impegno politico per la città di Monza in modo indipendente e come "donna libera", pronta a intraprendere nuove sfide al servizio dei cittadini.

Per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda, è possibile seguire le notizie su Monza News. Se vuoi approfondire la situazione politica attuale del Partito Democratico, puoi visitare il sito ufficiale del Pd nazionale per avere una visione più ampia su come viene gestito il dialogo all'interno del partito.