La serata sfrenata del Como in discoteca per festeggiare la Serie A

Mentre in città si discute su dove giocherà il prossimo anno (QUI le ultime), il Como è andato a festeggiare la promozione. Una festa di 48 ore a Ibiza, una toccata e fuga di due giorni con Fabregas e parte della sua formazione.  

Como: Volo e Hotel a Ibiza Offerti da Fabregas

Una promessa mantenuta quella dell'allenatore Cesc Fabregas, come dimostrano le storie Instagram dell'attaccante Patrick Cutrone. L'attaccante, grande protagonista della stagione del Como con 14 reti in campionato, ha infatti pubblicato una foto della squadra in partenza in aereo verso ibiza. Un messaggio significativo accompagna l'immagine: “Grazie, Cesc Fabregas”, con tanto di emoticon con un aereo in partenza e una bandiera spagnola.

Un Weekend Speciale Offerto da Fabregas

L'ex centrocampista di Arsenal e Barcellona, oltre che del Como (per un brevissimo periodo), ha deciso di regalare un weekend indimenticabile alla squadra dopo la promozione in A. Da venerdì a domenica, volo e hotel sono stati offerti dall'allenatore dei lariani che è stato confermato in A per il prossimo anno. Viaggio offerto per diciotto giocatori della rosa. Una generosità che testimonia il legame e l'apprezzamento del tecnico verso i suoi compagni di squadra.

I giocatori del Como a Ibiza

Ecco l'elenco dei calciatori che hanno risposto presente alla convocazione, stavolta non per scendere in campo: Bolchini, Fumagalli, Barba, capitan Iovine, Solini, Cassandro, Abildgaard, Gabrielloni, Sala, odenthal, Ioannou, Bellemo, Cutrone, Ballet, Vigorito, Braunöder, Curto e Piombino. La squadra è partita come una gista scolastica, pronta a godersi qualche giorno di relax e divertimento sotto il sole di Ibiza.

Gratitudine e Spirito di Squadra

La gratitudine di Cutrone e dei suoi compagni di squadra verso Fabregas è palpabile. Questo gesto sottolinea lo spirito di squadra e il cameratismo che si è instaurato tra i giocatori del como. “We are Como. E we are COMing to Ibiza,” questo il messaggio che traspare dalle storie dei calciatori, che non vedono l'ora di vivere questa esperienza unica. 

 Dove giocherà il Como in Serie A? 

La recente promozione del Como in Serie A ha acceso i riflettori, come oramai ben noto, sugli adeguamenti necessari per lo stadio cittadino ‘Giuseppe Sinigaglia’. Per rispettare i criteri infrastrutturali imposti dalla Lega di Serie A, l'impianto lariano dovrebbe infatti avere una capienza minima di 12.000 spettatori, salvo deroghe. Tuttavia, esistono possibilità di ottenere le medesime deroghe per ogni prescrizione, offrendo un margine di flessibilità che la società comasca e il comune dovranno negoziare insieme.

Il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha sottolineato la volontà comune di permettere alla squadra di giocare il maggior numero possibile di partite tra le mura amiche, nonostante gli interventi, obbligatori, necessari alla struttura n riva al lago. Anche se è improbabile che i lavori siano completati per l'inizio della prossima stagione, previsto per il 17-18 agosto, l'obiettivo è minimizzare il numero di partite da disputare fuori casa.

 

La sezione che necessita di maggiori interventi è quella dei "Distinti", e diverse soluzioni sono in fase di valutazione. Il borgomastro lariano ha dichiarato che il dialogo con la società Como 1907 è continuo e quotidiano, senza necessità di riunioni ufficiali. All'inizio della prossima settimana dovrebbe essere effettuato un primo sopralluogo all'impianto dagli ispettori di Lega.

Sul fronte sportivo, il sodalizio lacustre è al centro dell'attenzione per le potenzialità economiche della Famiglia Hartono e le mosse di mercato conseguenti. Sono già stati accostati nomi altisonanti (ma evidentemente complicati da raggiungere) come Icardi (ora al Galatasaray) e Modrić (che lascerà il Real Madrid), oltre al 'Tucu' Correa. Mentre si ‘specula’ anche sul calendario delle partite della prossima stagione. Non remota una eventuale richiesta di poter disputare i primi due match, prima della sosta Nazionali, fuori casa. 

La priorità attuale resta l'adeguamento del ‘Sinigaglia’, nel quattordicesimo viaggio in massima serie del team Voltiano. Nel frattempo, la sede “momentanea” più papabile pare essere quella di Parma, con l'alternativa Novara (nel quale bisognerebbe però effettuare delle migliorie per rispettare i criteri richiesti).