x

x

Sorrentino

Esordio choc per Sorrentino

Un debutto da dimenticare per Alessandro Sorrentino. Il giovane portiere, arrivato da poco a Frosinone, è stato subito gettato nella mischia da mister Vivarini, ma l'esordio al Rigamonti contro il Brescia si è rivelato un vero e proprio battesimo del fuoco.

Il classe 2002, non è riuscito a tenere inviolata la porta giallazzurra per più di dieci minuti. Eppure, non è sembrato il peggiore dei suoi. Anche in occasione del primo gol era riuscito a respingere un cross insidioso dalla sinistra, ma poi è stato trafitto da un tiro in controtempo a tu per tu. Non colpevole sulla prima rete, il portiere ha poi subito un'altra doccia fredda al 19esimo, beffato un preciso tiro di Ante Juric vicino al palo sinistro.

La giornata di Sorrentino è proseguita ancora in salita. 90 minuti devastanti, nel senso negativo del termine. Anche se, un intervento prodigioso su Olzer rimanda il gol del 3-0 arrivato poco dopo da distanza ravvicinata. E se il primo tempo si è chiuso con un passivo di tre reti, il secondo è stato completato da un rigore trasformato centralmente, che ha fissato il punteggio sul 4-0.

Un debutto da dimenticare per Sorrentino, che paga dazio in una giornata storta per tutto il Frosinone. Anche se il portiere è stato ampiamente all'altezza della partita, purtroppo la squadra non l'ha supportato, lasciandolo in balia degli attaccanti avversari. Un Frosinone, quello di Vivarini, che scivola sempre più in basso in classifica, mentre il giovane portiere è chiamato a continuare a difendere la porta giallazzura, magari in partite più equilibrate.  

Buona la prima per Stefano Gori

Stefano Gori, dopo non aver collezionato presenze durante la sua esperienza a Monza è tornato in campo da titolare dopo più di un hanno e lo ha fatto con la casacca dello Spezia nella  sfida dello "Zini" contro la Cremonese.

Nonostante la lunga inattività è apparso sicuro e reattivo tra i pali. Ha limitato i danni con un paio di interventi importanti, dimostrando di essere un portiere affidabile.

Il portiere al termine della ha commentato così la prestazione ai microfoni della stampa: "Sul gol c’è stata una deviazione e, paradossalmente, se fosse stato un tiro diretto nell’angolino sarebbe stato più facile per me. In quella situazione avevo già la spinta, ma la deviazione mi ha costretto a cambiare completamente genere di parata e purtroppo non sono riuscito ad arrivarci.

Considerando che sono fermo da un anno, dal punto di vista fisico mi sono sentito bene e mi sono trovato a mio agio, anche grazie al grande supporto ricevuto dai ragazzi e dallo staff durante la settimana. Come prima partita posso dire che è andata molto bene.

L’intervento più difficile? Sicuramente c’è stato un tiro durante il secondo tempo che è stato piuttosto insidioso perché la palla ha cambiato traiettoria; ho cercato di allontanarla dal centro dell’area e spingerla lateralmente, ma è stata sicuramente complicata con la palla che andava un po' dove voleva.

Un pensiero su Fulignati? Solitamente si dice che il portiere deve vedersi il meno possibile, ma oggi lui è stato davvero bravo in diverse occasioni. Gli faccio i complimenti. Quando ha fatto la parata su Cassata l'ho applaudito dall’altra parte del campo. Tra noi portieri c’è sempre molto rispetto, ed è bello vedere gesti tecnici e atletici come i suoi.

Per come si è messa la partita nel finale può starci un po’ di rammarico. Abbiamo giocato una gara di attesa nel primo tempo, sapendo di affrontare una grande squadra in casa loro. Nelle scorse settimane abbiamo avuto episodi simili allo scadere, settimana scorsa ci è andata bene, questa volta un po’ meno. Ma usciamo da Cremona con il sorriso”.