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La vicenda ha assunto contorni curiosi quando si è scoperto che la manifestazione di interesse potrebbe essere stata inviata … a un indirizzo errato. Secondo quanto dichiarato dalla presidente Testa, infatti, l'American Group avrebbe inviato la documentazione a Pro Patria 1883, una società milanese che si occupa di ginnastica e non ha alcun legame con il club calcistico di Busto Arsizio.

La richiesta di serenità per il club

'In questo momento abbiamo soprattutto bisogno di tranquillità per la squadra. Non abbiamo ricevuto alcuna pec dal 7 gennaio in poi che faccia riferimento a una manifestazione di interesse per l'acquisto della società, e questo non dà diritto ad affermare che c'è una trattativa in corso', ha precisato Testa, confermando di aver ricevuto contatti telefonici informali, ma nessuna proposta ufficiale.

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Realtà o strategia mediatica?

Il caso lascia aperti diversi interrogativi: si tratta di un malinteso burocratico o di una mossa strategica per attirare l'attenzione mediatica? L'American Group, dal canto suo, continua a ribadire il proprio forte interesse nell'acquisizione del club bustocco e attende una risposta ufficiale dalla proprietà attuale. 

Negli scorsi mesi il gruppo pare si fosse avvicinato anche alla Lucchese (che ha appena vissuto un passaggio di quote societarie dall'oramai ex presidente Bulgarella ad una cordata di società lombarde capitanata dall’Avv. Giuseppe Longo).

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