Monza, incendio distrugge chiosco in via Sant'Andrea: identificati responsabili, ecco chi sono
Le indagini svelano nuovi dettagli sul rogo avvenuto lo scorso 4 gennaio
Nel primo pomeriggio di quel giorno, alcuni cittadini avevano notato una colonna di fumo che si sprigionava dal chiosco. Nel giro di pochi minuti le fiamme si erano propagate con violenza, avvolgendo la struttura. Il rapido intervento dei Vigili del Fuoco aveva impedito che il fuoco si estendesse ulteriormente, ma non era stato possibile salvare gli arredi esterni, tra cui tendone, tavoli e sedie, per un danno complessivo stimato in diverse migliaia di euro.
In via precauzionale, era stata disposta la presenza di un’ambulanza del 118, pronta a intervenire in caso di necessità. Fortunatamente, non si erano registrati feriti.
Indagini tempestive e svolta investigativa
Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, era intervenuto il personale della Polizia di Stato, che aveva immediatamente avviato le prime indagini. Durante il sopralluogo, erano stati sequestrati petardi svuotati della polvere da sparo e rilevata la presenza di una sostanza accelerante, elementi che hanno portato a qualificare l'incendio come doloso fin dalle prime fasi.
L’attività investigativa, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, ha permesso di risalire agli autori grazie alla visualizzazione delle immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona e alle testimonianze di residenti e passanti.