Tamponi anti-Covid irregolari, medico a processo: i nomi dei 4 giocatori del Monza parti offese
Il fisiatra Fusi, ex delle giovanili del Milan, avrebbe eseguito i test senza avere le necessarie abilitazioni
Non solo i tamponi anti Covid irregolari ai calciatori del Monza
Dai tamponi anti Covid irregolari ai calciatori del Monza, all’incontro a luci rosse organizzato per conquistarsi i favori di un manager sanitario. Come riportano i colleghi di Corriere.it Cristiano Fusi e Gianluca Borelli, 57 anni sono finiti a processo con altri imputati davanti al gup di Milano, Patrizia Nobile.
A loro carico è stato chiesto il rinvio a giudizio contestando i presunti reati di esercizio abusivo della professione medica e favoreggiamento della prostituzione. Nel procedimento risultano come parti offese anche quattro calciatori che, all’epoca dei fatti contestati (come già sottolineato, correva l’anno 2020), militavano nella squadra biancorossa.
I nomi dei giocatori del Monza che risultano parti offese
Tra questi figurano due nomi di rilievo della serie A: il nazionale Davide Frattesi, 25 anni, centrocampista dell’Inter, e Andrea Colpani, classe 1999, che ha seguito Palladino alla Fiorentina. Poi Davide Bettella, 24enne, oggi difensore del Frosinone, in serie B, e il 22enne di Carate Brianza Lorenzo Pirola, capitano della Nazionale under 21, approdato in Grecia nelle fila dell’Olympiakos.
Oltre a loro, un’altra ventina di persone risultano sottoposte a tampone a novembre 2020, in mesi di piena pandemia, da Borelli. Questi, secondo le accuse, non possedeva abilitazioni in campo sanitario, né alcun titolo per effettuare quel tipo di esame. Da qui la contestazione di esercizio abusivo della professione, in concorso con Fusi e dell’addetto alla reception della clinica Madonnina.
Sarebbe stato proprio Fusi, primario alla clinica Zucchi di Monza (struttura del Gruppo San Donato) a permettere a Borelli, presentandolo come un suo «collaboratore e collega» ad eseguire i test presso la casa di cura milanese, mettendo a disposizione il supporto logistico e i suoi contatti professionali, che si estendevano anche al Monza di Adriano Galliani.
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